Gli organizzatori del salone hanno sfruttato l’anno di pausa di turno per mettere a punto il concept del salone, ascoltare le esigenze del mercato e cogliere i temi attuali che muovono il settore per poterli rivelare in occasione delle prossime tre edizioni di BrauBeviale. Ne è scaturito tra l’altro un programma collaterale completo che vuole fornire nuovi stimoli per tutte le sfide che il settore beverage si trova attualmente ad affrontare.
Sono soprattutto nuovi impulsi e nuovi stimoli ciò che BrauBeviale vuole offrire, oltre che nel salone specialistico, anche nel programma collaterale, dedicato a tutti i produttori di bevande, siano essi birrifici, produttori di acque minerali, aziende vitivinicole o produttrici di alcolici o di bibite analcoliche.
Per alcuni visitatori vale la pena arrivare prima dell’inizio del salone perché alla vigilia dell’apertura si terranno tre interessanti eventi formativi: quasi tutti i produttori di bibite si pongono prima o poi la domanda se e in che forma potrebbe avere per loro senso esportare le proprie bevande.
L’Export Forum German Beverages tratta proprio questa questione supportando con relatori d’alto calibro e interessanti possibilità di networking tutti i produttori nel processo decisionale riguardante il tema dell’export. Per la sesta volta si terrà anche l’European MicroBrew Symposium dell’ente di ricerca e formazione del settore brewery “Versuchs- und Lehranstalt für Brauerei” (VLB) di Berlino, concentrato sugli aspetti tecnologici e qualitativi. Un altro tema attuale tra i birrai di tutto il mondo sono gli orzi da birra storici a cui sarà dedicato l’Heirloom & Terroir Barleyand Malt Symposium della società di consulenza specializzata nelle materie prime per la fabbricazione della birra RMI Analytics.
Durante tutti e tre i giorni del salone si terrà nuovamente il Forum BrauBeviale, un mix apprezzato di conferenze, presentazioni, discussioni e premiazioni, che invita i visitatori del salone ad informarsi sulle tematiche attuali e a trarre ispirazione da idee stimolanti e nuovi approcci.
Diversi padiglioni tematici saranno dedicati in modo mirato a questioni pensate su misura per determinati gruppi di visitatori target: all’Artisan & Craft Beer Equipment così come al brau@home i piccoli birrifici artigianali e domestici troveranno informazioni complete relative a ingredienti, attrezzature e soluzioni. Un altro padiglione sarà dedicato alla “Gestione sostenibile dell’acqua nel settore beverage”, un tema che riguarda tutti i produttori di bevande e che sta acquisendo sempre più importanza in tempi di fonti di materie prime sempre più scarse. Come sempre uno dei criteri di acquisto determinanti per i consumatori nel punto vendita è il packaging, a cui la World Packaging Organization dedicherà la propria mostra speciale “Innovative Drink Packaging”. Interessanti esempi di packaging innovativi sono i vincitori del “World Packaging Award” che saranno presentati in occasione della mostra speciale, dove verrà illustrato in modo comprensibile anche per i visitatori il motivo per cui i prodotti hanno ottenuto il relativo premio. Un altro tema attuale e di fondamentale importanza è come sempre il PET. L’associazione Gütegemeinschaft Wertstoffkette PET-Getränkeverpackungen e. V., che si occupa della catena di materiali per confezioni per bevande in PET, tratterà diversi aspetti presentando spunti e soluzioni in tema di riciclaggio del PET.