È finalmente ritornata ai blocchi di partenza dopo uno stop durato un lustro la rassegna internazionale Plast che si ripresenta con una ricca agenda all’insegna dell’innovazione green.
I leitmotiv dell’iniziativa sono molti e ben chiari sin d’ora e d’altra parte sono gli stessi che animano e ispirano l’attività di una parte significativa dell’industria e del business, sia all’interno sia al di fuori del perimetro della lavorazione delle materie plastiche. C’è da una parte la volontà delle imprese – che si muovono su uno scenario caratterizzato nonostante tutto da numeri positivi – di proporsi con decisione sempre crescente come protagoniste sui panorami internazionali. Dall’altra, immancabilmente, il dovere di spingere l’acceleratore sulla transizione verde.
L’organizzazione sta investendo molto sull’internazionalizzazione grazie anche alla collaborazione con ICE (Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane). L’intenzione è quella di accogliere delegazioni di buyer sempre più numerosi e qualificati da una trentina di nazioni.
Guardando al contesto economico generale, a dispetto di tutte le ben note criticità attuali, i costruttori italiani di macchine per il settore della plastica e della gomma – quelle che costituiscono cioè il nucleo portante della mostra – arrivano da un 2022 positivo. Il centro studi di Amaplast ha registrato un fatturato pari a 4,67 miliardi di euro, migliore non solo rispetto al 2021 ma anche e soprattutto ai periodi precedenti la pandemia: si tratta infatti del secondo miglior risultato di tutti i tempi. In questo inizio d’anno si rileva una sostanziale tenuta.
Plast 2023 si prepara a ospitare l’eccellenza dell’innovazione in chiave green: dai materiali riciclati a base biologica e a basso impatto, ai macchinari dal consumo energetico ridotto e capaci di trasformare i polimeri bio-based e riciclati. E ancora: dai processi innovativi che consentono di utilizzare una minore quantità di materia prima mantenendo comunque un elevato livello di performance sino agli impianti di recupero, di selezione e riciclo delle plastiche post-consumo. Ogni sezione della fiera è quindi fortemente concentrata su queste tematiche, certamente centrali all’interno del programma-eventi.