Riciclo plastica: firmato protocollo d'intesa

Siglato da Co.re.pla., Regione Toscana, Revet, Pont-tech, ANCI e ANCI Toscana.

Co.re.pla., Regione Toscana, Revet, Pont-tech, ANCI e ANCI Toscana hanno firmato un protoccolo d'intesa che permetterà di incrementare le opportunità produttive e di mercato per il riciclo delle plastiche miste derivanti dalla raccolta differenziata.


A conti fatti, nel 2010 la raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggi in plastica in Toscana arriverà a sfiorare le 40.000 tonnellate, con una crescita rispetto al 2009 del17% e una contribuzione economica da parte di Co.re.pla. a Comuni ed operatori di raccolta toscani a copertura dei maggiori costi sostenuti per lo svolgimento dei servizi stimabile in circa 10.000.000 di Euro.


Un risultato importante, che cade in un momento di forte richiesta di imballaggi in plastica selezionati a valle della raccolta differenziata (bottiglie, flaconi, film) da parte dell’industria del riciclo, che compra da Co.re.pla. i semilavorati tramite aste telematiche e li trasforma in nuove materie prime. Una quota significativa della raccolta, tuttavia, costituita da plastiche miste molto eterogenee o di piccole dimensioni (il 15/20% del totale), fatica a trovare collocazione sul mercato del riciclo, per cui è necessario sviluppare la ricerca di nuove applicazioni ed interventi di incentivazione non assistenziali.


Ed è proprio in quest’ottica che si inserisce il nuovo accordo,  specifico per la filiera toscana del riciclo delle plastiche miste da raccolta differenziata, a cui si aggiungono altri due accordi firmati dalla Regione Toscana (uno generale siglato con il Consorzio Nazionale Imballaggi CONAI e uno dedicato alla filiera del vetro).


La Regione destinerà il 15% del gettito dell’ecotassa sui conferimenti in discarica, stimabile in un milione di Euro, al finanziamento di acquisti di manufatti in plastica riciclata da parte dei comuni (principalmente arredo urbano), mentre Co.re.pla. e Revet si impegneranno per sviluppare ulteriormente la ricerca sui filoni di applicazione delle plastiche miste già individuati ed avviati (arredi per esterni, pannelli fonoassorbenti, profilati cavi per prefabbricati, componentistica per auto motive, pallet), oltre che per attivare nuove iniziative nel settore “consumer” degli articoli casalinghi (secchi, scope, spazzoloni, ecc.), che potranno godere anche di un finanziamento di circa 75.000 Euro da parte della Regione Toscana.


I protagonisti del protocollo d'intesa:


  • Co.re.pla. (Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero dei rifiuti di imballaggi in plastica);
  • Regione Toscana;
  • Revet (azienda specializzata nella raccolta, selezione e trattamento di materiali destinati al riciclaggio);
  • Pont-tech (Consorzio per la ricerca industriale e il trasferimento tecnologico);
  • ANCI (Associazione nazionale comuni italiani);
  • ANCI Toscana.