SACMI tra i protagonisti di K 2025

SACMI si prepara a stupire i visitatori di K 2025 grazie a diverse proposte, a cominciare da PURECAP™, il progetto di economia circolare per la creazione di una filiera sostenibile basata sull’impiego di rHDPE. Riflettori puntati anche su LBF – Linear Blow Forming, la piattaforma che rivoluziona la produzione di contenitori in plastica, e sul nuovo PVS Robot, l’ultima frontiera del Controllo Automatico di preforme PET.
«Close the circle with SACMI»: a K 2025 debutta SACMI PURECAP™

SACMI torna protagonista a K 2025, la più importante fiera mondiale per l’industria della plastica e della gomma, in programma a Düsseldorf dall’8 al 15 ottobre 2025. Al centro della proposta, SACMI PURECAP™, il progetto di economia circolare per la creazione di una filiera sostenibile basata sull’impiego di rHDPE, polietilene ad alta densità riciclato e certificato foodgrade.

CCM64MD, la più veloce di sempre, idonea per rHDPE

Protagonista dello stand SACMI sarà la nuova CCM64MD, la pressa a compressione più veloce di sempre – sino a 2.850 capsule al minuto con 64 stampi – idonea per lavorare miscele contenenti HDPE riciclato. Durante speciali demo, i visitatori avranno l’opportunità di vedere la pressa in azione, dedicata alla produzione di una capsula 26/22 GME30.28 tethered per acqua realizzata con resina riciclata fino al 50%. 

SACMI PURECAP™: anticipare le norme, costruire la filiera

Il progetto SACMI PURECAP™ nasce anche per dare una risposta concreta alle evoluzioni normative europee e internazionali. A fronte di un obbligo normativo già in vigore sul PET, è previsto entro il 2030 l’obbligo di contenuto minimo di resina riciclata anche nelle chiusure beverage, con una quota iniziale del 10% (Regolamento PPWR – Packaging & Packaging Waste Regulation). SACMI intende guidare questo cambiamento con l’obiettivo di offrire una filiera industriale completa, dalla selezione del materiale riciclato fino alla capsula finita, pronta per il mercato.
Nell’ottica SACMI, il processo individuato è quello del riciclo meccanico, meno impattante rispetto al riciclo chimico, sia in termini economici che di emissioni di CO2. La plastica riciclata impiegata proviene in prevalenza da filiera beverage, un’opportunità favorita dalla crescente diffusione del nuovo standard tethered che favorisce il conferimento del tappo insieme alla bottiglia. 
Le scaglie vengono selezionate e separate sia per polimero che per colore, quindi estruse, sottoposte a un processo di decontaminazione e pellettizzate. Il materiale così ottenuto è sottoposto a test funzionali e meccanici sia presso laboratori esterni che nel Rigid Packaging LAB di SACMI, sia in forma di granulo che di capsula, al fine di garantirne le prestazioni. 

Dalla consulenza all’industrializzazione: tutti i servizi del LAB SACMI

PURECAP rappresenta un’estensione naturale della proposta di valore SACMI. Oltre alla macchina, allo stampo e al design della capsula, l’azienda si è posta l’obiettivo di fornire una ricetta di produzione, che include l’equilibrio ottimale tra plastica vergine e riciclata (gestibile direttamente sulla CCM) e la quantità di colorante per ottenere la cromia desiderata. 
Tra i vantaggi, oltre al risparmio di plastica vergine in proporzione alla quota di rHDPE presente nella ricetta, la soluzione consentirebbe una riduzione della quota di emissioni sino al 50% per ogni kg di resina riciclata.

SACMI LBF – Linear Blow Forming

Protagonista alla fiera K anche SACMI LBF (Linear Blow Forming), la piattaforma che rivoluziona la produzione di contenitori in plastica integrando in un unico processo lineare lo stampaggio per compressione e il successivo soffiaggio. Una tecnologia che coniuga qualità, efficienza, riduzione dei consumi e flessibilità operativa per le più svariate applicazioni, dal food al pharma.

Un unico processo lineare: qualità superiore e layout compatto

LBF nasce per offrire una risposta innovativa nel settore della produzione dei contenitori: leggeri, resistenti, sostenibili e di qualità  superiore in termini di costanza di peso e uniformità degli spessori.
Il cuore del sistema è il nuovo processo lineare che parte dallo stampaggio della preforma mediante compressione e prosegue con il soffiaggio. I due processi sono realizzati in sequenza, all’interno della stessa macchina, con il risultato di tempi ciclo rapidi e layout macchina ottimizzato.
La fase di stampaggio restituisce i vantaggi intrinseci del processo di compressione, su cui SACMI è leader mondiale nella produzione delle capsule monopezzo. Tra questi, la migliore distribuzione del materiale, gli scarti ridottissimi e bassi consumi, grazie alla temperatura di estrusione del materiale che avviene a temperature più basse rispetto a processi alternativi, come l’iniezione.

Applicazioni versatili per i settori più esigenti

La tecnologia SACMI LBF si rivolge a un ampio spettro di applicazioni, risultando ideale per la produzione di contenitori nei settori alimentare, wellness, farmaceutico e chimico. Grazie all’elevata qualità del prodotto finito, alla precisione dimensionale e all’adattabilità a diversi materiali (HDPE, LDPE, HIPS e altri polimeri ad alta viscosità), LBF rappresenta una soluzione ottimale anche per contenuti “sensibili” – ad esempio i contenitori pharma – dove sono richieste massima integrità, leggerezza e resistenza meccanica del contenitore.
Tra i vantaggi di LBF, la riduzione dei tempi e dei costi di cambio formato. Lineare e flessibile, il sistema consente di passare rapidamente da un formato all’altro, minimizzando i tempi di fermo e riducendo i costi associati. Questo consente di adattarsi rapidamente alle esigenze del mercato, senza compromettere l’efficienza produttiva.

LBF 30M: fino a 4.000 contenitori/ora in configurazione modulare

Protagonista alla fiera K di Düsseldorf è, in particolare, il modello LBF 30M, con produttività fino a 4.000 contenitori/ora e proposto in configurazioni da 2, 4 o 6 cavità. Il sistema utilizza un doppio set di stampi di soffiaggio alimentati da un unico gruppo di stampaggio, migliorando la produttività e la qualità finale del contenitore. La configurazione standard (es. 6 cavità di stampaggio + 12 stazioni di soffiaggio) massimizza le performance mantenendo la semplicità del layout lineare.

Controllo qualità integrato e personalizzazione totale

SACMI LBF integra il sistema BVS – Bottle Vision System, il consolidato sistema di visione SACMI che esegue controlli qualità in linea per verificare integrità e geometria del contenitore. Il sistema è completamente modulare e configurabile, per adattarsi alle diverse esigenze produttive e minimizzare i tempi di cambio formato.

Efficienza “full-electric” e rapido ritorno dell’investimento

Grazie alla tecnologia full electric, SACMI LBF riduce sensibilmente i consumi energetici e si presta anche ad applicazioni in clean-room. La configurazione integrata e il cambio formato rapido consentono di ridurre i costi operativi, accelerando il ritorno dell’investimento.

SACMI PVS Robot

Con la gamma più ampia e completa del mercato di sistemi di visione per il controllo qualità e di processo, SACMI si conferma protagonista dell’innovazione del settore. In occasione della fiera K 2025 l’azienda presenterà in anteprima assoluta il nuovo PVS Robot, evoluzione automatizzata del controllo preforme fuori linea. 
Accanto alla nuova soluzione robotizzata, SACMI esporrà CVS OneCam, l’alternativa potente e flessibile che si propone come alternativa ai sistemi di controllo tradizionali, e il rinnovato Spark Tester, ora ancora più compatto, versatile e intelligente.

Handling e storage automatici, usabilità totale

Evoluzione del consolidato PVS002, il nuovo PVS Robot segna un salto di qualità nell’ispezione automatica delle preforme. Progettato per rispondere alle esigenze di flessibilità, automazione e semplicità d’uso, il sistema integra un robot Scara per l’handling e un magazzino formati completamente automatizzato, offrendo la possibilità di ispezionare preforme provenienti da presse diverse senza necessità di cambio formato manuale. 
Tra le principali novità, l’adozione di orientatori a rulli con cambio formato automatico o di sistemi di bin picking con robot antropomorfo e sensori 3D, che semplificano le operazioni svolte dagli operatori. Capace di ispezionare fino a 1.200 pz/h (senza pesatura) con precisione prossima al laboratorio di controllo qualità, PVS Robot presenta una struttura modulare e scalabile che include pesatura integrata e soglie di conformità configurabili.

CVS OneCam, compatto, semplice ed efficace

Accanto a questa novità assoluta, SACMI presenta CVS OneCam, il nuovo sistema di visione embedded che punta su compattezza e integrazione. Progettato  per applicazioni a bassa complessità, CVS OneCam consente un controllo qualità completo e in tempo reale, gestendo l’intero ciclo d’ispezione con efficacia e precisione.
Il sistema è in grado di identificare con la massima efficacia i difetti più comuni come contaminazioni, variazione di colore e profilo, difetti strutturali, integrando le funzonalità di controllo degli scarti e di tracciamento dei pezzi in ispezione.
Tutto ciò è reso possibile dalla suite software SACMI CVS, che mette a disposizione tutte le principali funzionalità dei sistemi SACMI, tra cui il cambio ricetta senza fermo linea e comunicazione tramite interfacce industriali standard (ModBus, OPC-UA). 
Progettata per rispondere alle esigenze di ottimizzazione dei costi e degli spazi, CVS ONECAM rappresenta  un’alternativa potente e flessibile ai sistemi di visione tradizionali. La sua natura compatta e il prezzo competitivo la rendono la scelta ideale anche per il revamping su impianti esistenti.

Ispezione ad alta cadenza per difetti “invisibili”

Chiude la rassegna di novità presentate da SACMI il rinnovato Spark Tester, il sistema di controllo non distruttivo progettato per individuare micro-fori e micro-fessurazioni nei tappi in plastica realizzati ad iniezione, spesso non intercettabili con i sistemi di visione tradizionali. La soluzione mantiene le funzionalità del modello esistente aggiungendo nuove funzionalità quali il protocollo EtherCat per la comunicazione dei dati con il PLC della macchina, l’impostazione della tensione da remoto e l’integrazione di un sensore esterno di umidità e temperatura che ottimizza il funzionamento anche in condizioni ambientali variabili. 
Ancora più compatto, versatile e intelligente, lo Spark Tester SACMI è la soluzione ideale per ispezioni ad alta cadenza (fino a 4.000 pz/min) con massima affidabilità.


SACMI A K 2025
Hall 13 Stand A63
Prodotti e tecnologie: SACMI IMOLA S.C.
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