La soluzione SunLase stampa un rivestimento trasparente o tinteggiato su un substrato del packaging durante il processo di stampa. Una volta sigillata la confezione, è possibile aggiungere informazioni di codifica grafica come ad esempio codici a barre, codici QR, date di scadenza o altre informazioni di branding, utilizzando un laser in fibra o CO2 a basso consumo per applicare marcature in nero sulla patch, senza alcun rischio per il prodotto confezionato. Eric Dejean, Product Manager per i prodotti a base di acqua (Europa) di Sun Chemical, spiega: “Nel mercato odierno, la gestione della catena di fornitura e i requisiti di tracciamento richiedono l’inserimento di dati identificativi sulle confezioni, ad esempio codici a barre. Inoltre i consumatori richiedono che informazioni complesse siano riportate sulla confezione, come ingredienti, informazioni sulle proprietà nutrizionali, linee guida per l’utilizzo e modalità di riciclo. Con le soluzioni SunLase per marcatura laser è ora possibile aggiungere informazioni alle confezioni nelle ultime fasi della catena di fornitura. Si evitano così le implicazioni a livello di costi della produzione di più confezioni flessibili con basse tirature e il packaging risulta più adattabile alle esigenze dei consumatori.” SunLase è compatibile con un’ampia gamma di substrati e processi di stampa e si presta all’applicazione di informazioni standard sul prodotto quali ingredienti e informazioni nutrizionali, codici a barre, date e e personalizzazione. Può anche essere usato per dispositivi crossmediali, ad esempio per codici QR, per consentire ai consumatori di accedere a informazioni più dettagliate sul prodotto o per partecipare a community del brand o a giochi e concorsi personalizzati. Rispetto alle soluzioni a getto di inchiostro correnti, il laser offre una migliore qualità dell’immagine, elimina i costi e le complicazioni associati all’aggiunta di etichette, rimuove solventi e nastri dal processo e richiede tecnologia a impatto minore adatta per substrati che verrebbero altrimenti danneggiati da altri processi di marcatura. Inoltre, non richiede ablazione o incisione della confezione. I proprietari di marchi possono inoltre aggiungere informazioni per mercati o destinazioni specifici o diverse lingue nelle ultime fasi produttive, eliminando le problematiche di inventario di packaging stampato in più lingue o di fare rientrare più lingue nel prezioso spazio disponibile sulla confezione.