La fiera BrauBeviale di Norimberga prende il via: dopo una
pausa di 4 anni, l’evento fieristico sarà nuovamente in scena dal 28 al 30
novembre 2023.
Grazie a un’ampia offerta di espositori, ad aree speciali
concepite in modo mirato e ad un ricco programma collaterale, i visitatori
dell‘industria della birra, degli analcolici, delle acque minerali e del mondo
dell’enologia, nonché del segmento dello spumante e degli alcolici, potranno
ricevere soluzioni pratiche per le loro esigenze operative, in merito alle
tecnologie di processo, di imbottigliamento, oltre che nel campo della
logistica e degli imballaggi.
Nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta oggi, 18
luglio, a Milano, gli organizzatori della fiera hanno presentato il programma
relativo alla prossima edizione, stabilendo una profonda sinergia tra il
difficile contesto economico e le chiare risposte offerte dall’evento
fieristico. Inoltre, gli organizzatori hanno illustrato le attuali esigenze del
mondo del beverage attraverso tre argomenti chiave: fino alla fine del 2022,
per esempio, in molti segmenti non sono state raggiunte le cifre di consumo
pre-pandemia, e ciò si riflette, di conseguenza, sulla produzione di molte
bevande.
Un contesto economico
difficile
La carenza di manodopera nel comparto della ristorazione, in
particolare, contribuisce al mancato recupero del segmento dei consumi fuori
casa. Si tratta di un settore tuttora dinamico; il numero dei birrifici in
Europa, che ha registrato un incremento pari a 614 unità nel 2022, ha
dimostrato che gli imprenditori più lungimiranti continuano a valutare molto positivamente il potenziale del mercato europeo del beverage. Inoltre,
l’ingente aumento dei costi richiede un elevato grado di flessibilità nella
politica di approvvigionamento dei produttori di bevande e dei birrifici.
Secondo un'analisi dell'Associazione tedesca dei produttori di birra, ad
esempio, si è registrato un incremento pari al 140% sul prezzo del vetro nuovo,
al 135% sull'acido carbonico e al 150% sul malto da birra. Inoltre, i requisiti
attualmente pubblicati nel progetto di direttiva UE sugli imballaggi e sui
rifiuti di imballaggio (Packaging and Packaging Waste Directive, PPWR)
introducono nuove incertezze, in particolare per quanto riguarda l’elaborazione
di strategie riutilizzabili in Europa.
Soluzioni in mostra
I produttori di bevande, i produttori di birra e i
viticoltori sono quindi chiamati a creare una base per la pianificazione degli
investimenti, con informazioni dettagliate su materie prime, nuovi macchinari,
soluzioni di produzione e concetti logistici. BrauBeviale garantisce un'offerta
completa di prodotti e servizi per l'intera catena di processo, grazie a circa
900 espositori posizionati all’interno di nove padiglioni, su di una superficie
espositiva pari a circa 40.000 m².
130 fornitori di imballaggi, sistemi di
chiusura, etichettatura e imballaggi secondari presenteranno le loro proposte
con l’obiettivo di ottenere un packaging efficiente e conforme al prodotto.
L'importante questione dell'approvvigionamento di anidride carbonica, ad
esempio, verrà affrontata da 17 fornitori e sarà gestita attraverso una serie
di soluzioni mirate.
Per quanto riguarda, invece, l’argomento delle materie
prime, con particolare riferimento al tema della sicurezza, sarà possibile
confrontarsi con un totale di 88 fornitori. Il database relativo ai prodotti è
già online e potrà essere consultato da tutti gli utenti del settore del
beverage, al fine di ottenere le informazioni più complete possibili sui
fornitori ancora prima della visita in fiera. A partire dal 25 luglio sarà
possibile acquistare i biglietti online e la fiera BrauBeviale potrà così
facilmente prendere il via.
Programma collaterale per tutti i gruppi di visitatori
Una novità nel portafoglio fieristico: circa il 70% dei
fornitori potrà usufruire di un'offerta riservata ai gruppi di clienti dei
viticoltori, relativa a uno show speciale sulla lavorazione dell'uva e sulla
gestione della cantina, all’interno del padiglione 4A. In questo modo la fiera
si propone di offrire spunti interessanti anche agli utenti della produzione
vinicola.
"Stiamo investendo in questa area speciale", spiega Andrea
Kalrait, direttore esecutivo di BrauBeviale, "per dimostrare che l'offerta
di BrauBeviale è molto ampia e che, pertanto, merita una visita anche da parte
degli utenti dell’industria vinicola". l programma collaterale coprirà ancora una volta
un ampio spettro: temi quali "La sostenibilità alla luce dei cambiamenti
climatici e dell’evoluzione del mercato", i futuri hotspot del settore in
merito alla "Segmentazione aziendale in relazione alla
sostenibilità", ai "Contenitori e sistemi sotto pressione" e
alle "Materie prime" illustreranno come i produttori di birra,
bevande ma anche i viticoltori potranno affrontare insieme le attuali sfide di
settore. Il Forum BrauBeviale nel padiglione 1 rappresenterà il punto di
riferimento per i visitatori desiderosi di ricevere nuovi stimoli. I temi di
attualità riservati agli operatori di marketing, invece, saranno "Branding
the Brain" e la sostenibilità relativa alla comunicazione del marchio.
Anche le aree speciali come l'Expert Forum – una piattaforma
per gli espositori - nel padiglione 4, oppure la
Logistics Lounge – sempre nel
padiglione 4 - garantiscono un arricchimento delle conoscenze nonché uno
scambio stimolante.
L’area Craft Drinks situata nel padiglione 6 consentirà
alla fiera di rivolgersi, ancora una volta, a un vasto numero di produttori,
concentrandosi sulle varie tipologie di birra e sui relativi ingredienti.
Un
luogo perfetto per gli intenditori di birra e per tutti coloro che desiderano
intraprendere questa professione è la European Beer Star, giunta quest' anno
alla sua 20ª edizione. L'ampio programma di base, gratuito per tutti i
visitatori, sarà disponibile online su braubeviale.com a partire da settembre.
YONTEX: il know-how delle fiere del beverage in un unico
pacchetto
Durante l’evento informativo di Milano è stata comunicata la
notizia relativa alla nuova società YONTEX. Questa joint venture tra
NürnbergMesse e Messe München riunisce ora sotto lo stesso tetto le due
rinomate fiere del beverage BrauBeviale e drinktec. Le fiere continueranno ad
essere gestite secondo il contesto tradizionale – cadenza annuale per
BrauBeviale, ad eccezione degli anni drinktec – e cadenza quadriennale per
drinktec.
Gli effetti sinergici attesi sono stati presentati da Petra Westphal,
vicepresidente esecutivo: grazie alle nuove offerte di assistenza ai visitatori
e ad uno sviluppo coerente del programma fieristico in base alle esigenze del
settore, questa nuova realtà societaria sarà in grado di sviluppare entrambe le
fiere in modo da poter delineare il futuro del settore con la massima
efficacia.