Tra Natale, Capodanno ed Epifania in Italia vengono consumati litri e litri di “bollicine”. Secondo un’indagine condotta dalla Confederazione Italiana Agricoltori nel nostro Paese durante le prossime festività verranno “fatti saltare” circa 95 milioni di tappi e di questi oltre 90 milioni saranno di sughero, come confermano i partner della Campagna di promozione del sughero in Italia.
Uno dei gesti più usuali ed attesi per allietare pranzi e cene è senza dubbio quello di stappare una bottiglia di spumante e se a essere stappato è un tappo di sughero questo rito diventa ancora di più un momento speciale, al punto che è consuetudine diffusa conservare il tappo di spumante del Capodanno.
Il sughero è charme, eleganza e conferisce un valore particolare, che si ritrova anche nella qualità e nel gusto. I sostenitori della Campagna di promozione del sughero in Italia sottolineano che “Il sughero rappresenta la soluzione più naturale per conservare il vino e l’ideale per mantenerne intatto il gusto e l’aroma. Ogni tappo di sughero per champagne e spumante è studiato secondo canoni tecnici che possano assicurare la migliore conservazione per vini di questa tipologia. Il diametro, per esempio, è generalmente più largo del normale proprio per sostenere la pressione data dal gas presente nel vino e assicurare, a ciascuna bottiglia, una performance impeccabile”.
Scegliere di festeggiare il Natale e il Capodanno con una bottiglia con tappo di sughero significa anche fare un brindisi all’ambiente. Questo materiale offre, infatti, una straordinaria ricchezza in termini di conservazione e rispetto del territorio grazie alle sue svariate proprietà: è ignifugo, naturale, riciclabile al 100%, e di diritto fa parte dei materiali ecosostenibili.
In questo post di ottobre avevamo già parlato della Campagna d'informazione e sensibilizzazione sul sughero promossa dalle associazioni APCOR(Associazione Portoghese dei Produttori di Sughero), Assoimballaggi/ Federlegnoarredo e Rilegno e da alcune aziende produttrici di sughero.