U.I.F.A.T., marcatura a basso impatto ambientale

U.I.F.A.T., fornitore di tecnologie per la stampa, la codifica e la marcatura industriale, nel progettare le proprie soluzioni mette a confronto l’impatto ambientale di due metodi comuni: la stampa a getto d’inchiostro diretto e la stampa e applicazione di etichette.
La stampa a getto d’inchiostro diretto è una tecnologia che sta crescendo in popolarità per il suo potenziale di riduzione dell’impatto ambientale. Infatti, una delle caratteristiche principali della stampa a getto d’inchiostro diretto è l’eliminazione della necessità di etichette adesive. 

A differenza della stampa e dell’applicazione, in cui le etichette vengono stampate separatamente e poi applicate, la stampa a getto d’inchiostro diretto consente di stampare direttamente sul prodotto. Di conseguenza, si riducono gli sprechi di carta e supporti, contribuendo a ridurre i rifiuti nella catena di fornitura. Meno rifiuti significa anche meno emissioni di anidride carbonica associate alla produzione e allo smaltimento dei rifiuti. Inoltre, eliminando la produzione e l’applicazione di etichette autoadesive, la stampa a getto d’inchiostro diretto riduce la necessità di trasportare materiali aggiuntivi, con un impatto positivo sull’impronta di carbonio. 

Anche gli inchiostri utilizzati nella stampa a getto d’inchiostro diretto si stanno evolvendo verso formulazioni più ecologiche. Molte aziende stanno adottando inchiostri a base d’acqua, meno dannosi per il pianeta rispetto ai tradizionali inchiostri a base di solventi. Ciò contribuisce a ridurre l’inquinamento dell’aria e dell’acqua. Rispetto alla stampa a getto d’inchiostro diretto, la stampa e l’applicazione di etichette presentano invece una serie di svantaggi in termini di impatto ambientale. L’uso di etichette adesive nel processo di stampa e applicazione genera infatti un volume considerevole di rifiuti. Una volta utilizzate, queste etichette diventano spesso rifiuti difficili da riciclare a causa della loro complessa composizione, contribuendo all’accumulo di rifiuti solidi. 

L’intero processo di produzione, trasporto e applicazione delle etichette autoadesive comporta ulteriori emissioni di gas serra. Ciò include il trasporto dei rotoli di etichette, il funzionamento delle macchine da stampa e l’applicazione ai prodotti finiti. Queste emissioni contribuiscono al cambiamento climatico. Infine, la produzione di etichette autoadesive richiede risorse come carta, inchiostri ed energia. Questo consumo di risorse naturali è generalmente superiore a quello della stampa a getto d’inchiostro diretto, il che aggrava l’impronta ambientale. 

“In definitiva, l’impatto ambientale delle nostre scelte tecnologiche è un fattore chiave per affrontare le side ambientali che abbiamo di fronte. Scegliendo soluzioni di stampa più ecologiche, possiamo contribuire a preservare il nostro pianeta per le generazioni future”, afferma Marco De Piccoli, co-titolare di U.I.F.A.T. 
Prodotti e tecnologie: UIFAT
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