iTAS, servoazionamenti per veicoli a guida automatica

iTAS è il primo sistema di trasmissione modulare e completamente scalabile per veicoli a guida automatica (AGV), che include l’azionamento simco® drive con funzionalità webserver integrata.
iTAS utilizza anche una nuova taglia di simco® drive che, con corrente nominale fino a 50 A, offre un campo di potenza più ampio e la massima connettività. Il webserver integrato permette di accedere tramite internet all’azionamento e verificare, ad esempio, i parametri operativi o richiedere informazioni sullo stato del veicolo. Una connettività in linea con il concetto di Industria 4.0.
iTAS è un sistema modulare e completamente scalabile di attuatori ed elettronica per veicoli a guida automatica. La “i” di iTAS denota l’interattività delle opzioni di comando tramite webserver, l’intelligenza del sistema plug&play per AGV in ingombri minimi e l’individualità delle configurazioni specifiche per le diverse applicazioni.
Tre le configurazioni standard disponibili – “compact”, “advanced” e “performance” – ma scegliendo tra numerose funzionalità aggiuntive (come l’encoder SICK o una ruota integrata con flangia di fissaggio), si ottengono soluzioni personalizzate.
Gli attuatori delle taglie 025 e 050 si abbinano al nuovo azionamento simco® drive con un range di tensione in ingresso da 12 a 60 V DC. Come gli altri della serie con potenza fino a 750 W, si caratterizza per la capacità di regolazione ad alta risoluzione e di misurazione estremamente rapida della corrente.
Con funzioni specifiche per applicazioni nel settore intralogistico, quali controllo del freno, recupero dell’energia e sensore di accelerazione, iTAS ha tutto ciò che serve per l’impiego su veicoli e piattaforme mobili.
Grazie al webserver integrato si può accedere in qualsiasi momento all’azionamento sul veicolo in movimento tramite internet per monitorare il grado di utilizzo del sistema e reagire tempestivamente e in modo mirato a eventuali errori o avvisi. L’accessibilità ai dati facilita la messa in servizio e il monitoraggio costante dei veicoli in esercizio assicura la massima operatività dell’intero impianto.
L’azionamento simco® drive è compatibile con le più comuni interfacce bus di campo normalmente in uso sui veicoli a guida automatica, quali CANopen, EtherCAT, PROFINET RT/IRT e TCP/IP.
La configurazione standard di simco® drive include la funzione STO (Safe Torque Off), secondo SIL3, per disconnettere il sistema in modo sicuro in caso di emergenza. Diverse altre funzioni di sicurezza possono, però, essere richieste. Ad esempio per la riduzione della velocità (Safe Limited Speed ) o per l’arresto operativo (Safe Operating Stop) in combinazione con un ulteriore sistema di controllo ed, eventualmente, encoder appositamente certificato.
L’azionamento simco® drive appositamente progettato per il settore intralogistico ha un sensore di accelerazione 3D integrato che misura tutte le accelerazioni del veicolo lungo gli assi X, Y e Z. In base al valore rilevato, il sensore evidenzia il superamento del valore limite e lo memorizza con indicazione di data e ora, registrando anche eventuali collisioni del veicolo.
In più il sensore rileva e analizza le forze che agiscono sul veicolo in curva a seconda della velocità o la pendenza di una rampa percorsa dall’AGV.
Il design compatto del sistema ne semplifica considerevolmente l’integrazione anche nei veicoli di dimensioni più piccole e la scalabilità soddisfa diversi profili di potenza.
Nei servoattuatori del sistema iTAS, motore brushless e riduttore epicicloidale ad alta precisione si integrano in una singola un’unità che si distingue per le coppie elevate e le alte velocità e che permette di risparmiare tempo e costi, ridurre i consumi energetici e, in ultima analisi, allungare i cicli o i turni di lavoro.
Per controllare il freno – indipendentemente dalla tensione troppo bassa o troppo alta della batteria – il nuovo simco® drive dispone di un buck-boost converter che regola la tensione di comando del freno, aumentandola o diminuendola a seconda dei casi, senza dover installare componenti aggiuntivi.
Per proteggere i componenti da eventuali sovracorrenti è prevista la funzione soft-start che limita le correnti al di sotto della soglia di criticità.