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Entro distanze di 20/30 cm infatti, si ha spesso a che fare con oggetti piccoli e in rapida rassegna per i quali è necessario un sensore miniatura come la serie CX440, capace di discriminare piccoli dettagli. All’aumentare della distanza di lavoro, quindi passando dall’astuccio al fardello, fino al pallet, non è più richiesta la precisione millimetrica, ma entrano in gioco altri elementi come il film plastico, che solitamente rende la rivelazione instabile. La fotocellula best seller per queste applicazioni è la serie EQ30 di Panasonic..
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Inoltre, esistono applicazioni particolari dove la presenza di più sfondi anche metallizzati e l’impiego di materiali trasparenti (es. film plastico per avvolgere) e/o altamente riflettenti (es. superfici metalliche sfaccettate degli oggetti da imbustare) rendono la rivelazione molto instabile e quindi inaffidabile. Per tali ostiche applicazioni, Panasonic propone la serie MQW: l’unico sensore sul mercato che realizza una doppia triangolazione e che consente la più stabile soppressione di sfondo..
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Infine, oltre ad un pacchetto prodotti completo, Panasonic mette a disposizione anche la propria competenza tecnica per rispondere in maniera esaustiva a tutte le necessità del mondo del packaging.