"La Petite Bretonne avrebbe bisogno di moltissimi collaboratori per poter soddisfare la forte richiesta”, afferma Julian Conway, sales account manager della Schubert North America responsabile per il progetto. Julian Conway e Serge Bohec, il proprietario di La Petite Bretonne, collaborano già da decenni e li unisce un rapporto di fiducia. Per adattare i processi esistenti ai volumi della produzione in continua crescita il forno cercava una soluzione di alta qualità per l'automazione che fosse altamente flessibile, molto compatta e contemporaneamente economica. Il produttore aveva già diverse macchine singole per l'automazione end-of-line quando venne a conoscenza del nuovo aggregato per flowpack della Schubert, il Flowmodul.
Flowmodul, un'efficienza elevatissima
Il Flowmodul è l'aggregato per flowpack, disponibile anche integrato nella gamma di macchine lightline della Schubert. La gamma comprende tre sistemi di confezionamento preconfigurati, compatti e altamente efficienti. Offre brevi tempi di progettazione, montaggio e un costo iniziale molto interessante. I ben collaudati gruppi standard TLM e la tecnologia intelligente dei robot garantiscono l'esercizio affidabile e l'alta disponibilità dell'impianto.
Il nuovo lightline Flowpacker della Petite Bretonne confezionerà diversi dolci di pasta sfoglia farciti (Danoise) e croissant ripieni di cioccolato (Chocolatine) in diversi formati, su una linea che garantisce il trattamento delicato dei prodotti che sono estremamente fragili e sensibili al calore. La Schubert soddisfa i requisiti con un sistema completo che comprende quattro robot pick-and-place, uno scanner 3D e il Flowmodul. Lo scanner 3D verifica la posizione, la forma, il volume, il verso e il grado di doratura di ogni prodotto. Solo i dolci perfetti vengono ammessi alla seconda fase del confezionamento. I prodotti da forno, successivamente, vengono inseriti delicatamente da quattro robot pick-and-place nella catena di alimentazione del Flowmodul, dove vengono confezionati in flowpack. Prima viene chiusa la saldatura longitudinale del flowpack con una unità a ultrasuoni e dopo quella trasversale utilizzando la tecnologia di sigillatura a caldo brevettata dalla Schubert con l'unità volante di sigillatura trasversale. L’unità volante si adatta automaticamente alla velocità del robot pick-and-place precedente, permettendo così di avere tempi di sigillatura costanti e saldature di alta qualità.
Reddittività e scalabilità per il futuro
Le macchine confezionatrici della Schubert si distinguono per la loro reddittività, l'alto grado di automazione e il vasto spettro di prestazioni. Tutti vantaggi che anche Bohec sottolinea soddisfatto: "È affascinante vedere che adesso siamo in grado di confezionare numerosi prodotti e formati su una linea unica. Sono convinto di aver trovato nella Schubert il partner giusto per le sfide attuali e future della nostra azienda”.