Nell'ambito dell'installazione di un nuovo impianto asettico il produttore di succhi di frutta Agrozumos ha realizzato un magazzino automatico a scaffali che, esternamente, misura 76 metri in lunghezza, 37 metri in larghezza e 29 metri in altezza e che è stato realizzato come magazzino per forca a doppia profondità con cinque dispositivi di comando degli scaffali.
L'obiettivo da raggiungere sotto il profilo dell'intralogistica consisteva nel riunire in un magazzino a scaffali comune la produzione degli impianti di produzione già esistenti e della nuova linea PET-Asept-D Krones.
Per questo motivo su tutte le uscite dell'impianto sono stati installati elevatori per palette, che trasportano le palette con il prodotto ad oltre sei metri d'altezza. In questo modo i percorsi dei carrelli per l'alimentazione delle linee sono rimasti inalterati. Prima della loro introduzione nei dispositivi di sollevamento, le palette con il prodotto ed i loro profili vengono sottoposti ad un controllo, poi le palette giudicate idonee vengono condotte alla piattaforma e trasportate ad un'altezza di oltre sei metri in direzione del magazzino a scaffali. Questa piattaforma unisce tutte le linee d'uscita di tutti i settori di produzione.
All'interno del magazzino a scaffali le palette vengono poi trasferite ai cinque dispositivi di comando degli scaffali e depositate in uno dei 14.060 posti pallet disposti su undici livelli. Oltre alle palette con il prodotto provenienti dalle proprie linee di produzione, qui giungono anche palette provenienti dall'entrata esterna delle merci, fino a 60 palette al giorno. Le palette da prelevare vengono distribuite su dodici vie di spedizione mediante un carrello di trasporto trasversale. Le vie di spedizione esterne sono sempre equipaggiate con trasportatori con catena a moduli per poter caricare le palette sia frontalmente, sia dal lato più lungo. In questo caso risulta molto importante una rigida sequenza di prelievi.