Una bottiglia leggera, flessibile, adatta sia ad acque piatte sia gasate

Il progetto di EvoLight 1.5l nasce dal fatto che il mercato europeo presenta un vasto numero di imbottigliatori che utilizzano la stessa linea per confezionare sia acqua piatta e gasata con lunghi fermi macchina ed elevati costi di attrezzature che permettano il passaggio da un contenitore all’altro. Il progetto si è concentrato quindi sull’ideare un contenitore adatto ad entrambe le applicazioni, ultraleggero, performante ma anche esteticamente distintivo che crei una corporate shape unica che si imponga sullo scaffale.
Lo studio di EvoLight 1.5l è partito dalla progettazione della zona presa che solitamente, in presenza di liquidi gasati, deforma sino ad assumere una forma cilindrica. La soluzione spesso adottata per contenere tale deformazione è il torciglione che, grazie al suo sviluppo avvolgente, contiene l’aumento di volume dovuto a pressione interna. Il reparto R&D di P.E.T. Engineering ha sviluppato una struttura innovativa che alterna zone rigide nervate a zone piane per lo scarico delle forze. Questa struttura, ripetuta in maniera alternata su più sezioni verticalmente, contiene la deformazione radiale e, allo stesso tempo, evita il cedimento lungo direzioni preferenziali.
Tale struttura ha permesso anche di alleggerire i contenitori sino a raggiungere pesi record: 18.9g per la versione piatta e 22.5g per la versione gasata.
All’alleggerimento ha contribuito anche l’adozione del nuovo filetto 26/22, sviluppato da Husky Injection Moulding System, che può essere utilizzato sia per prodotti piatti che gasati. Il design bottiglia, combinato all’intercambiabilità del filetto 26/22, permette di implementare facilmente lo stesso contenitore sia per piatto che per gasato con il vantaggio di poter creare una corporate shape immediatamente riconoscibile sullo scaffale.