APROL, il sistema che rivoluziona il DCS

B&R è un’azienda in continua espansione che si distingue sul mercato per la sua reputazione di portatrice di innovazione. Presente sul territorio nazionale da 27 anni, B&R può vantare il primato di aver introdotto in Italia il concetto di ‘automazione integrata’ quando ancora per altri era un concetto inedito. Basando la propria filosofia aziendale su questo fondamento, e combinandola assieme ad elementi quali l’apertura, la flessibilità e la modularità, B&R riesce a proporre soluzioni pensate per adattarsi al meglio a quelle che sono le reali esigenze delle aziende. Tra gli obiettivi primari di questo modo di operare vi è quello di preservare l’investimento del cliente. Preservare significa che la base installata oggi può essere adattata alle future esigenze, aggiungendo e connettendo semplicemente nuove parti, a fronte di una estensione dell’impianto oppure alla necessità di implementare nuove funzioni. In tal senso, le soluzioni di B&R consentono una scalabilità sia orizzontale sia verticale.
Questa stessa filosofia, che ha permesso di introdurre e far affermare B&R nel mondo degli OEM, viene oggi applicata alla nuova soluzione dedicata al controllo di processo denominata APROL.
La novità di quest’anno riguarda il fatto che la soluzione APROL , prodotto ben consolidato con oltre 4000 installazioni nel mondo che spaziano in qualsiasi settore industriale, viene lanciato ufficialmente anche in Italia, che da oggi potrà sfruttare tutte le caratteristiche innovative offerte questa piattaforma DCS (Distributed Control System) di B&R.
“Grazie ad APROL, il DCS non è più appannaggio delle grandi aziende ma diviene alla portata di tutte le realtà aziendali, perché può essere ritagliato su misura in base alle reali esigenze. Con APROL, B&R vuol fornire un vantaggio competitivo anche a tutte quelle PMI di cui è ricco il nostro Paese”, riferisce Luca Galluzzi, Direttore Generale di B&R in Italia.
APROL è un sistema che consente di ottimizzare la produzione perché fornisce una chiara visione degli impianti e consente di individuare gli sprechi e individuare dove è possibile intervenire e migliorare. Questo è possibile dal momento che il sistema di controllo B&R estrapola le informazioni, provenienti da parti disomogenee dell’ecosistema aziendale, e le elabora per analizzare e controllare la produzione e l’intero sistema fabbrica con lo scopo di perfezionarlo, aumentando la produttività insieme alla qualità dei prodotti e riducendo i costi.

APROL, l’evoluzione della specie
A differenza dei ‘vecchi’ DCS, che possiedono una struttura ‘monolitica’, APROL propone una soluzione modulare, aperta, integrata e scalabile, così da poter crescere in base alle esigenze del cliente, da 50 sino a 500.000 I/O, con un costo che corrisponde a quanto effettivamente usato. APROL utilizza un unico strumento software, qualunque sia la dimensione del sistema e la disciplina dell’automazione: il controllo di processo, di fabbrica e delle infrastrutture, il monitoraggio energetico e delle condizioni di macchina, l’acquisizione di dati di processo e l’ottimizzazione del controllo.
Grazie all’ampia libreria di Hyper Macro dedicate ai diversi ambiti produttivi, testate e messe a disposizione da B&R, APROL si dimostra adatto ad essere impiegato per una moltitudine di tipologie di processi, compresi quelli relativi a packaging, imbottigliamento, confezionamento, stampa. Sarà sufficiente trascinare dalle librerie le relative Hyper Macro già pronte o personalizzarle per crearne di proprie.
La soluzione B&R consente di tenere sotto controllo non solo la produzione; con APROL è possibile monitorare anche tutte le utenze, ad esempio il condizionamento dei locali, il consumo energetico e molto altro. Non da ultimo, APROL è in grado di operare su diversi siti produttivi, dando così la possibilità di monitorare contemporaneamente tutte le aziende che fanno parte di un gruppo o di una multinazionale e offrendo una visione d’insieme preziosa per i gestori in azienda.

Un sistema per tutte le discipline a salvaguardia dell’investimento
Lo sviluppo di APROL deriva da un lavoro di molti anni che lo ha portato ad abbracciare tutte le discipline o ambiti industriali: controllo di fabbrica, di processo, delle infrastrutture, dei consumi energetici e delle condizioni di macchine e impianti, con l’acquisizione dei dati di processo e un controllo avanzato, con funzioni di reportistica, trending, gestione allarmi, audit trail e tutto ciò che serve per interpretare i dati di produzione e fare business intelligence.
Attraverso le numerose funzioni messe a disposizione da APROL e grazie al suo approccio modulare e scalabile, anche le PMI italiane possono trarre un vantaggio competitivo mettendo in pratica al meglio il concetto di fabbrica intelligente, ossia quello alla base dell’Industria 4.0.
Da sottolineare come la soluzione B&R sia in grado di connettersi anche verso i sistemi legacy. “Dal momento che una delle priorità di B&R è la salvaguardia dell’investimento fatto dal cliente in tecnologia, è naturale che APROL garantisca di potersi interfacciare con l’hardware già installato e sfruttare le informazioni provenienti dal sistema esistente”, sottolinea Luca Galluzzi.
“Possedendo una struttura aperta, perché deve essere in grado di accogliere anche i sistemi di terze parti, APROL si può connettere a qualsiasi cosa a livello di campo, quindi interpreta in maniera ottimale il concetto di fabbrica intelligente, dove si raccolgono e mettono a frutto i dati provenienti da qualsiasi oggetto connesso” dice Luca Galluzzi. E prosegue “Tutte le informazioni, raccolte in un unico database, possono essere in seguito elaborate e presentate ai diversi profili aziendali nella forma più consona”.

Semplice, sicuro e conveniente
Utilizzare APROL è semplice: basta scegliere le Hyper Macro adeguate e trascinarle con un semplice drag&drop per configurare e gestire intere parti d’impianto, e il sistema è pronto per essere impiegato. Questo significa realizzare un sistema di controllo distribuito in tempi davvero ristretti.
“Un’altra cosa importante è che B&R ha deciso di utilizzare hardware standard, ossia facendo girare tutto il sistema su un PC industriale e impiegando CPU e I/O largamente impiegate dai costruttori di macchine; il che implica un notevole risparmio sui costi, una semplificazione della gestione magazzino, tecnologie sempre aggiornate e performance all’avanguardia”.
Dal punto di vista della sicurezza, essendo basato su Linux, APROL offre un’apprezzabile stabilità e sicurezza; inoltre, sfruttando le caratteristiche multitasking native di questo sistema operativo, APROL permette di gestire la programmazione in parallelo fino a 25 tecnici sullo stesso progetto. Questo si traduce in un notevole risparmio di tempo in fase di sviluppo, di test e di rilascio del sistema.