Assofoodtec ha ospitato i normatori europei a Milano per il Plenary Meeting del CEN TC 153
Il 20 e 21 maggio si sono svolte le due sessioni della riunione plenaria nell’ambito della fiera Ipack-ima e presso il Padiglione Italia, nell’area Expo 2015
Il 20 e 21 maggio 2015 si è svolto a Milano il Plenary Meeting del Comitato Europeo di Normazione CEN TC 153 Machinery intended for use with foodstuffs and feed organizzato da Assofoodtec - Associazione italiana Costruttori Macchine, Impianti, Attrezzature per la produzione, la lavorazione e la conservazione alimentare - federata ANIMA. L’assemblea si è riunita in due sessioni che hanno visto la presenza di delegazioni provenienti da Germania, Italia, Austria, Olanda, Francia, Danimarca e Svezia: la prima giornata è stata ospitata da Fiera Milano nell’ambito della fiera Ipack-ima, manifestazione internazionale di riferimento per i fornitori di tecnologie e materiali per il processing e il packaging del settore alimentare e non alimentare; la seconda giornata si è svolta nella cornice del Padiglione Italia, nell’area Expo 2015.
Nel corso degli incontri sono state affrontate le tematiche relative alla gestione del CEN TC 153 - comitato tecnico che riunisce l’intero comparto delle macchine per la preparazione di alimenti - con particolare riferimento alla sicurezza e all’igiene. L’attività del comitato ha portato alla pubblicazione di ben 37 norme afferenti a 12 diverse tipologie di prodotto.
Un altro esito della discussione riguarda l’ampliamento dell’ambito di competenza del Gruppo di Lavoro 1 Macchine e impianti per produzione di pasta e per molini, che è stato esteso a tutta la lavorazione dei cereali. La gestione di questo Gruppo è affidata all’Italia e si affianca a quella dei Gruppi di Lavoro relativi alle Macchine affettatrici, tritacarne e affini, alle Macchine per l’estrazione di oli edibili e grassi e alle Macchine per la preparazione del gelato.
La questione dei ritardi della Commissione Europea nella nomina e regolarizzazione delle attività dei consulenti preposti alla verifica delle norme per ottenerne l’armonizzazione ha impegnato a lungo i delegati dei vari Paesi. Il quadro attuale ostacola fortemente il processo normativo, motivo per cui la presidenza del TC è stata incaricata di riferire alla Commissione Europea l’anomalia della situazione e sottolineare con forza l’urgenza di una soluzione permanente.
Infine è stato preso atto che la Cina ha chiesto ed ottenuto dall’ISO - Organizzazione internazionale per la normazione - la gestione del nuovo Comitato tecnico ISO/TC 293 Macchine per la produzione di mangimi. L’industria globale dei mangimi rappresenta un grande utilizzatore di macchine per l’esigenza di differenziarne le tante tipologie esistenti; basti considerare che esistono più di 30.000 unità produttive in tutto il mondo in cui sono coinvolti oltre 100 Paesi. Il compito dell’Europa nel prossimo futuro sarà vagliare quale possa essere l’impatto delle decisioni assunte dall’ISO/TC 293 sulla propria industria e quali misure è necessario adottare per salvaguardarla.