Cedral Tassoni, uno stile da bere dal 1793

Una filiera controllata e un’identità che ha fatto breccia nel cuore degli italiani lasciando un segno che è garanzia di qualità fuori dal tempo. È Cedral Tassoni, l’azienda che affonda le sue radici nel 1793 a Salò, sulla riva bresciana del Lago di Garda, che produce l’indimenticabile Cedrata Tassoni.
Chi non conosce la Tassoni Soda? Forse più nota come Cedrata, questa bibita gassata profumata, dal gusto dolce e acidulo e dal vivace colore giallo, ha accompagnato la storia degli italiani dal 1956: nella famosa bottiglietta di vetro trasparente a buccia da 180 ml, rappresenta un gioiello di design amato e riconosciuto da tutti.
Gli ingredienti sono acqua, zucchero, anidride carbonica, acido citrico, aromi naturali estratti dal cedro, dagli agrumi e dal cartamo. Originariamente preparata con i cedri Cytrus Medica coltivati sulle rive del Lago di Garda, oggi la Cedrata nasce dalla lavorazione dei cedri - varietà “Diamante”- maturati al sole della Calabria.

LE GARANZIE DI QUALITÀ
Nel settore delle bevande Cedral Tassoni è un’eccellenza. A livello mondiale è una delle poche realtà industriali che produce direttamente gli aromi, offrendo ai suoi consumatori una bibita naturale e rinfrescante dalla qualità altamente controllata: dalla selezione dei frutti alla preparazione degli aromi, all’imbottigliamento.
Come detto il frutto oggi utilizzato per l’estrazione dell’aroma è il cedro calabro. La scorza del cedro, asportata con una macchina che ne calibra lo spessore, viene messa a macerare in una soluzione idroalcolica, lasciata in infusione e infine distillata. L’aroma ottenuto è alla base della produzione dei tradizionali prodotti Tassoni: Acque di Cedro, Sciroppi di Cedro e Tassoni Soda.

PROCESSO PRODUTTIVO
Il processo produttivo della cedrata Tassoni Soda inizia con la  preparazione di una soluzione acquosa concentrata di saccarosio purissimo. Tutte le mattine, prima dell’ inizio dell’imbottigliamento, la soluzione viene completata con l’aroma di cedro e con tutti gli ingredienti necessari, dosati nelle giuste proporzioni. Lo sciroppo viene mescolato a lungo per renderlo omogeneo, poi viene filtrato e stoccato in serbatoi di acciaio inox. Da qui, tramite una pompa, viene mandato al mixer dove viene addizionato con l’acqua gassata per produrre la bibita, che viene raffreddata a 5-7 °C e subito imbottigliata.

L’IMBOTTIGLIAMENTO E IL CONFEZIONAMENTO
Il processo di confezionamento della Cedrata Tassoni Soda inizia con la depalletizzazione delle bottiglie di vetro. Il depalletizzatore toglie ogni minuto, dai pallet provenienti dalla vetreria, uno strato di 529 bottigliette da 180 ml e le deposita sul tratto iniziale del nastro trasportatore. Le bottigliette vuote iniziano così il loro percorso. Vengono prima controllate da un ispettore elettronico che è composto da quattro telecamere in sequenza. La prima telecamera, con un sistema a specchi, controlla il 95% delle superficie verticale. Dopo, con un sistema di due cinghie che si muovono a velocità diversa, si sospende la bottiglia e contemporaneamente la si fa ruotare di 90 gradi; durante la fase sospesa la seconda e la terza telecamera controllano il fondo e l’integrità della baga. Alla quarta telecamera la bottiglia si presenta ruotata, così si controlla il rimanente 5 % delle pareti verticali e si ripete il controllo su un 90% della superficie già controllato dalla prima telecamera.
Le bottigliette valide vengono quindi risciacquate e riempite da un’imbottigliatrice isobarica in grado di riempirne fino a 36.000 all’ora. L’imbottigliatrice è alimentata attraverso una pompa miscelatrice, che dosa in esatte proporzioni l’acqua gassata con lo sciroppo aromatizzato con i cedri lavorati dall’azienda.
Infine le bottigliette vengono tappate e con stampante a getto d’inchiostro viene apposto il lotto di produzione sul bordo del tappo.
Successivamente, nonostante le bottiglie vuote siano state controllate dall’ispettore elettronico a telecamere, arrivano a delle specole luminose dove personale addestrato elimina anche le bottiglie con le imperfezioni più minute. Proseguono poi il loro percorso entrando in un pastorizzatore a pioggia di nuova generazione che risparmia fino al 50% di acqua rispetto al ns. vecchio modello. In questa macchina spruzzi di acqua calda a temperatura via via crescente, riscaldano il prodotto portandolo alla temperatura necessaria per garantire una corretta pastorizzazione. Il nuovo pastorizzatore consente di fornire al prodotto un quantitativo di U.P. (unità di pastorizzazione) controllato, questo anche in caso di fermate a valle che potrebbero portare ad un surriscaldamento del prodotto. Sempre all’interno del pastorizzatore, la fase successiva prevede il raffreddamento del prodotto per portarlo ad una temperatura finale di uscita di circa 37 °C.
Una volta uscite dal pastorizzatore le bottigliette destinate al mercato estero proseguono il loro percorso sempre sui nastri trasportatori ed arrivano all’etichettatrice di PE Labellers, pronta a fasciarle una ad una con l’etichetta in polipropilene trasparente, riportante tutte le indicazioni di legge. Quelle per il mercato italiano sono al momento escluse dalla fase di etichettatura, in quanto, come monodose, tutte le indicazioni di legge sono riportate sul tappo.
Dopo l’etichettatrice e il pastorizzatore, lungo la linea abbiamo un primo ispezionatore elettronico che controlla il livello del prodotto presente in bottiglia, mentre un secondo controlla la corretta tappatura.
Per una rintracciabilità ancora più sicura, sul collo della bottiglia viene nuovamente indicato il lotto di produzione ed aggiunta la data di scadenza.
A questo punto, a seconda del formato richiesto la Cedrata Tassoni Soda può essere confezionata sfusa o in cluster da 6 bottigliette da 18 cl.
Le scatole aperte arrivano quindi alla nastratrice che le chiude. Due stampanti per cartoni mettono il lotto di produzione sui lati opposti delle scatole che scendono poi in magazzino. Qui vengono raggruppate dal palletizzatore che, strato per strato, va a formare il pallet pronto per essere scaricato col carrello elevatore dall’operatore e stoccato infine nel magazzino. Si conclude qui il percorso di imbottigliamento del prodotto Cedrata Tassoni Soda, dalle bottigliette vuote alle bottigliette piene, stoccate in magazzino.

P.E. LABELLERS - Una nuova etichetta specifica per l’esportazione
Cedral Tassoni negli ultimi due anni ha sviluppato un ambizioso progetto di ammodernamento del proprio stabilimento e della linea di produzione della Tassoni soda, in previsione di un’estensione della commercializzazione del prodotto all’estero. Dalla sua introduzione, Cedral Tassoni soda, nella sua tipica bottiglia di vetro dalla superficie ruvida, non ha mai avuto un’etichetta, i dati erano infatti tutti concentrati sul tappo corona. Per applicare un’etichetta al formato da 18cl di Cedrata Tassoni Soda destinato all’export, si è affidata all’innovativa tecnologia Adhesleeve di P.E. Labellers.
L’applicazione richiesta è quella di un’etichetta avvolgente in film trasparente, con successiva retrazione, per mantenere la sensazione tattile della buccia del cedro e consentire la visibilità della tonalità classica della cedrata. La bottiglia, nel suo aspetto storico d’origine mantiene la superficie corrugata tipica del frutto del cedro anche nella zona di applicazione dell’etichetta e, viene inoltre impreziosita dal logo “Tassoni Soda” in rilievo. L’etichetta è anche applicata orientata rispetto al logo tramite un sofisticato sistema elettronico.
Adhesleeve di PE Labellers è un’etichettatrice roll-fed che utilizza film pre-adesivizzati a settori entrando così a far parte delle etichettatrici autoadesive linerless. Particolare caratteristica che la rende molto versatile è la possibilità di far diventare questa macchina una più che valida alternativa allo sleeve, sostituendo solo il tipo di film. Infatti, basta aggiungere un tunnel di termoretrazione a valle, come fatto da Cedral Tassoni, per ottenere un confezionamento termoretratto con la stessa qualità di un comune sleeve. Il vantaggio sta nel non dover acquistare una seconda macchina nel momento in cui esigenze di marketing lo richiedano. Adhesleeve permette di ottenere gli stessi risultati con una notevole riduzione dei costi delle etichette-sleeve (ben il 40%) e degli spazi: effettivamente si ha una macchina in meno nella linea.
Le etichette utilizzate sono pre-adesivizzate a settori con un adesivo a base di acqua, pertanto il contenitore risulta eco-sostenibile e riciclabile al 100%.
Prodotti e tecnologie: P.E. LABELLERS
Industrie: CEDRAL TASSONI
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