Premiate a Interpack le migliori soluzioni di innovazione e design nella progettazione di macchine: la capsulatrice per capsule di alluminio GCap6 di Goglio ha vinto i “Best Future Machine Awards” per la categoria “Smart Machines”.
Goglio è stata recentemente premiata all’edizione 2017 del concorso “Best Future Machine Awards” ,nella categoria “Smart Machines”, indetto da Rockwell per tutti i suoi clienti. Le premiazioni si sono svolte a Düsseldorf durante la fiera Interpack, presso lo stand di Rockwell Automation, alla presenza dei membri della giuria, rappresentanti di aziende di riferimento a livello mondiale e di associazioni di categoria: johnson & johnson, Kimberley Clark, Nestlé, Procter and Gamble Co., GEPPIA (Packaging & Processing Machinery The French Trade Association) e UCIMA (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e l'Imballaggio). Le macchine iscritte al concorso e suddivise nelle categorie “Ease to Use”, “Modular Machines”, “Smart Machines”, “Sustainability” e “Traceability” integrano componenti o soluzioni Rockwell Automation. I partecipanti hanno avuto la possibilità di presentare la propria tecnologia, la propria capacità progettuale e la propria visione di evoluzione futura. Goglio ha presentato la GCap6, un perfetto esempio della sua profonda conoscenza nel settore del caffè, una capsulatrice per capsule di alluminio, che include diversi moduli: un sistema di carico per le capsule impilate; un sistema di riempimento a doppia coclea; una selezionatrice ponderale; un dispositivo di pigiatura e pulitura; un gruppo di taglio e sigillatura del coperchio superiore; una videocamera per controllo ottico; un pick & place di uscita. Goglio ha progettato il sistema di automazione della GCap6 selezionando accuratamente soluzioni e sistemi di controllo e scegliendo un ambiente di programmazione particolarmente user-friendly, in modo da rendere più semplice lo sviluppo software della macchina. Inoltre, la riduzione dei tempi necessari per il training, la sua installazione e il suo start-up, una migliore flessibilità della stessa, l’identificazione più immediata degli eventuali problemi e fasi di test e convalida più semplici sono alcuni dei vantaggi che caratterizzano la GCap6. Tutti i dispositivi sono connessi via Ethernet/IP, agevolando la comunicazione all’interno della rete di controllo. La macchina è accessibile anche da remoto e i dati di produzione – come ricette, numeri batch e quantità da produrre – possono essere inviati direttamente alla macchina; il cliente può potenzialmente raccogliere un numero infinito di parametri analogico-digitali e di dati che possono essere usati per implementare una manutenzione di tipo predittivo. Tutti i dati raccolti sono una risorsa preziosissima e indispensabile in ottica di Industry 4.0, nei confronti della quale la Divisione Macchine di Zeccone ha già sviluppato una notevole esperienza ed è in grado di offrire questo servizio integrandolo alla fornitura della macchina. La GCap6 è una linea ergonomica, silenziosa, sicura e flessibile: l’utente può selezionare il modulo che deve essere installato e aggiornarlo facilmente. La capsulatrice realizza anche dosature, tagli e chiusure eccellenti. Si avvale di un sistema di controllo errori molto preciso, raggiungendo un OEE del 95%”, a garanzia di performance elevate. Goglio è onorata del riconoscimento ricevuto a testimonianza dell’impegno e della professionalità con cui vengono realizzate le linee di confezionamento proposte sul mercato. Si tratta di progetti e soluzioni di alto contenuto tecnologico, a cui lavora un Team affiatato di esperti, grazie ai quali è stato possibile raggiungere anche questo importante traguardo.