A IFFA un’ampia offerta merceologica attende i visitatori professionali dell’industria di lavorazione della carne, del commercio e dell’artigianato su uno spazio espositivo ampliato del 9%, pari a 120.000 metri quadrati totali. L’inserimento del nuovo padiglione 12, inaugurato nel 2018, ha consentito alla manifestazione di crescere ulteriormente, concentrandosi per la prima volta esclusivamente nell’area ovest del quartiere espositivo di Francoforte. Ciò ha permesso inoltre la realizzazione di un percorso di visita circolare in grado di collegare tutti i padiglioni della manifestazione – 8, 9,11 e 12 – garantendo così a visitatori ed espositori percorsi di visita brevi. Grazie al nuovo layout del quartiere fieristico molti espositori hanno potuto ampliare il proprio stand e la propria offerta di prodotti.
IFFA 2019 si svolge nel contesto di una buona congiuntura economia per il settore delle macchine per la lavorazione della carne. Il consumo globale di carne è in aumento, cresce la varietà dell’offerta nel settore dei prodotti convenience, così come il grado di lavorazione della carne e quindi il valore aggiunto. Ciò è accompagnato da crescenti investimenti in macchinari e attrezzature per la lavorazione e il confezionamento.
Anche per il settore della macellerie artigiane IFFA rappresenta un appuntamento irrinunciabile. La panoramica degli sviluppi dell’intero settore offerta da IFFA fornisce agli operatori un valido aiuto per le decisioni d’investimento in nuove tecnologie, ma anche per adottare nuovi concept e strategie per il futuro della propria impresa.
Le aziende stanno lavorando a numerose soluzioni che aumentano la sicurezza alimentare, incrementano l'efficienza delle risorse, ottimizzano i processi di produzione e integrano le soluzioni digitali. Nel settore delle macellerie artigiane l’incremento dell’efficienza ha la massima priorità in considerazione del forte sfruttamento degli impianti delle imprese. La trasformazione digitale offre alle aziende molteplici possibilità per diventare più efficienti, per continuare a crescere nonostante il personale ridotto e per sfruttare la buona situazione economica. La circostanza è favorevole per digitalizzare i sottoprocessi relativi all’azienda o per aprire nuovi canali di vendita.
IFFA registra valori ai massimi livelli anche per quanto riguarda il grado d'internazionalità di espositori e visitatori: quest’anno il 62% delle aziende espositrici possiede una sede all’estero. La crescita di questa edizione in termini di spazio espositivo proviene principalmente dall’Europa. Dopo la Germania, la top ten dei Paesi espositori è così composta: Italia, Spagna, Paesi Bassi, Danimarca, Francia, Cina, Polonia, USA e Belgio.