Sono 41 le aziende italiane presenti dal 28 al 30 luglio presso il Mandalay Bay Convention Centre; undici di loro esporranno all’interno della Collettiva Italia sostenuta dall’Associazione nazionale delle imprese cosmetiche nel padiglione Professional Beauty. Cosmetica Italia coordinerà inoltre azioni di comunicazione e immagine per sottolineare l’eccellenza e la competitività a livello internazionale del made in Italy cosmetico.
Le aziende potranno anche approfondire i servizi e le attività del Beauty made in Italy US Program, iniziativa nata dalla collaborazione tra Cosmetica Italia e ICE-Agenzia, con il sostegno del Ministero dello Sviluppo Economico, per rafforzare la conoscenza del made in Italy cosmetico negli Stati Uniti e creare opportunità di business per le imprese italiane del settore. In questo contesto si inserisce l’appuntamento di settembre riservato alle imprese italiane (New York, 17-19 settembre) e con la partecipazione di BolognaFiere Cosmoprof, US Beauty Summit: tre giorni dedicati all’approfondimento delle caratteristiche del mercato statunitense con workshop condotti da esperti del settore, visite a store locali e l’Italian Beauty Council, un panel di confronto per promuovere il mondo della cosmetica italiana presso opinion leader e media americani.
“Al fianco del nostro storico partner BolognaFiere Cosmoprof, consideriamo l’appuntamento di Las Vegas una tappa fondamentale del format fieristico bolognese per valorizzare la cosmesi italiana negli USA che, con un valore superiore ai 67 miliardi di euro sono il secondo mercato cosmetico a livello mondiale”, ha commentato il presidente di Cosmetica Italia, Renato Ancorotti. “La vocazione all’export è un tratto distintivo del nostro settore. A fronte di un fatturato di 11,4 miliardi di euro, il 42% è stato destinato alle esportazioni generando un saldo commerciale positivo di oltre 2,7 miliardi di euro: un valore che pochi altri settori del made in Italy riescono a superare”.
Nel 2018 il valore delle esportazioni delle aziende cosmetiche italiane ha sfiorato i 4,8 miliardi di euro, in crescita del 3,8% rispetto all’anno precedente.
Nello specifico, gli USA sono la prima destinazione extra-europea (dopo Francia e Germania) dell’export cosmetico italiano e rappresentano il 10,4% delle esportazioni con un valore di 499 milioni di euro in crescita di quasi 20 punti percentuali rispetto all’anno precedente.
Le prime tre categorie di cosmetici italiani esportate negli Stati Uniti presentano incrementi significativi. Il make-up resta la categoria di cosmetici made in Italy più apprezzata con un valore di 166 milioni di euro in crescita del +31,8%; segue la profumeria alcolica (114,4 milioni di euro, +15% rispetto al 2017), mentre in terza posizione si collocano i prodotti per il corpo per un valore di 107 milioni di euro e un incremento del +31% rispetto all’anno precedente.