L'italiana Stevanato Group produrrà milioni di flaconi per il vaccino anti Covid-19

Mentre le case farmaceutiche lavorano per trovare il vaccino anti Covid-19, alcune realtà si stanno organizzando per la sua successiva distribuzione a livello globale. Tra queste aziende vi è Stevanato Group, tra i principali produttori di packaging primario in vetro per l'industria farmaceutica al mondo, che si è già attivata per garantire la fornitura di flaconi sterili.
Senza il packaging, il vaccino non può essere confezionato e quindi iniettato. Partendo da questa premessa,  i governi di tutto il mondo stanno ordinando milioni di contenitori in vetro farmaceutico e premono sui produttori affinché possano intensificare la capacità produttiva. Secondo alcune stime, nei prossimi due anni la domanda mondiale raddoppierà, passando da uno a due miliardi di nuovi flaconi in vetro. Ecco perché le aziende che li producono si stanno attrezzando per rispondere nel migliore dei modi alla richiesta internazionale. Tra queste vi è Stevanato Group, azienda che ha sede a Piombino Dese, in provincia di Padova. L'azienda, sin da i primi momenti dll'emergenza sanitaria, si è attivata nella lotta al Coronavirus, lavorando  24/7 per affiancare alla produzione abituale quella per la realizzazione dei flaconi sterili utili a contenere le future dosi di un vaccino anti Covid-19.

Eccetto la produzione del vetro vero e proprio, che comprano da grandi gruppi come Corning e Schott, Stevanato fa tutto. Progetta i flaconi. Realizza le macchine che fabbricano e sterilizzano i contenitori. Lavora con le autorità di controllo medico in 150 diversi mercati in tutto il mondo. E poi molti dei loro clienti utilizzano macchine prodotte da Stevanato per imballare i farmaci prima di spedirli a farmacie e ospedali.

Ad aprile Stevanato Group ha firmato un accordo con Cepi (Coalition for Epidemic Preparedness Innovations), fondazione che riceve donazioni da organizzazioni pubbliche, private, filantropiche per finanziare progetti di ricerca indipendenti per lo sviluppo di vaccini contro le malattie infettive emergenti. L’azienda italiana ha garantito a Cepi 100 milioni di flaconi di vetro borosilicato, in grado di riempire 2 miliardi di dosi di vaccino. Il vetro borosilicato può resistere a temperature molto più elevate rispetto ad altri tipi di vetro ed è più resistente alle sostanze chimiche esterne, rendendolo la scelta migliore per medicinali sensibili come i vaccini.