Marchesini Group festeggia quarant’anni di packaging
Marchesini Group ha organizzato, dal 5 al 23 maggio, la sua prima Open Factory, per festeggiare il 40° Anniversario dalla sua fondazione
Quest’anno, in occasione del 40° Anniversario dalla sua fondazione, Marchesini Group ha organizzato dal 5 al 23 maggio la sua prima Open Factory che sostituisce l’ormai tradizionale Open House – l’evento periodico di incontro con i clienti e con i partner dell’azienda – e che sta trasformando il quartier generale di Pianoro in un grande momento di incontro tra tutti coloro che a vario titolo fanno parte del mondo Marchesini. Ad accoglierli c’è il nuovo GYM, uno spazio museale che racconta la storia dell’azienda dalla viva voce dei pionieri – era il lontano 1974 quando il fondatore Massimo Marchesini costruì in un garage la sua prima astucciatrice e pose le basi per la nascita di Marchesini Group – ai giorni nostri. Il nome, Growing Younger Museum, ha l’ambizione di riassumere in tre parole la filosofia aziendale: crescere restando giovani, ovvero lavorare in modo moderno senza perdere di vista i segni distintivi che hanno reso Marchesini uno dei punti di riferimento più importanti nel campo delle macchine per il packaging farmaceutico e cosmetico.
Oltre al museo sono stati allestiti uno showroom dedicato alle aziende che fanno parte della galassia Marchesini e un’opera d’arte concettuale creata dal collettivo di giovani artisti Antonello Ghezzi. L’opera, intitolata “Fortune, Tell me” è una sorta di oracolo che consentirà a tutti di porre una domanda e di averne in risposta un’altra. Sarà la possibilità per ognuno, clienti, lavoratori e visitatori, di rendere un luogo di lavoro anche uno spazio di riflessione. A proposito di spazi: una grande ristrutturazione ha interessato in questi mesi l’Headquarter di Pianoro, che durante l’Open Factory mette in mostra 23 linee complete e più di 200 macchine singole per il packaging, tra cui molte novità.