Marchesini Group progetta e costruisce macchine e linee personalizzate per il confezionamento dei prodotti farmaceutici e cosmetici. Nata a Pianoro da un’idea di Massimo Marchesini, che nel 1974 costruì in un garage la sua prima astucciatrice, grazie a fusioni e acquisizioni con aziende complementari del settore, Marchesini Group si è trasformata negli anni da una realtà locale a una multinazionale “tascabile”. Oggi, Marchesini Group è in grado di far fronte al confezionamento, da monte a valle, dei prodotti dell’industria farmaceutica e cosmetica realizzando macchine singole e linee complete per il packaging di prodotti come fiale, siringhe, carpule, flaconi e blister fino al confezionamento finale degli stessi in fardelli, cartoni e pallett.
Per presidiare al meglio i mercati internazionali, Marchesini Group può contare su 14 società estere e una rete di 35 agenzie che permettono di essere presenti in oltre 116 Paesi del mondo. L’85% del fatturato del Gruppo - 294 milioni di euro nel 2017 - è generato dalle esportazioni, che raggiungono significative percentuali in Europa, Cina, USA e America Latina.
Pur avendo potenziato le reti estere di vendita e assistenza, punto di forza di Marchesini Group è l’aver basato la produzione interamente in Italia, a garanzia dell’alta qualità del prodotto e della valorizzazione del rapporto con l’indotto locale. Agli stabilimenti si aggiunge una solida rete di subfornitori, composta principalmente da officine tecniche e imprese artigiane specializzate in lavorazioni di qualità, che produce gran parte dei componenti usati per realizzare i macchinari che vengono poi assemblati nel quartier generale di Pianoro. Il prodotto finale - le macchine in grado di confezionare ogni tipo di farmaco e cosmetico - è un concentrato di sapienza artigianale unita a robotica e tecnologia, pensato e costruito con cura sartoriale su misura per il cliente.