Nuovi corsi Pavan

FOOD TECH MASTER, tre i corsi formativi proposti dal Gruppo Pavan nel 2012: SnackPellets, Pasta Fresca-Piatti Pronti e Pasta Secca
Si é rinnovata anche per il 2012 l’offerta formativa del Gruppo Pavan, con tre edizioni rivolte a direttori di stabilimento, direttori di produzione, R&D Manager, Responsabili Controllo Qualità e Tecnici di produzione  provenienti da tutto il mondo.  Si tratta di tre i corsi formativi proposti dal Gruppo Pavan nel 2012: SnackPellets, Pasta Fresca-Piatti Pronti e Pasta Secca. L’Headquarter di  Galliera Veneta (Padova) ha ospitato i corsi di formazione FoodTechMaster, progettati con l’obiettivo  di condividere le più avanzate competenze tecnologiche applicate alla produzione alimentare e di diffondere conoscenza e sapere. Ai partecipanti ai corsi Pavan ha proposto un’esperienza formativa unica, fatta di lezioni teoriche e pratiche che vanno ad affrontare in modo approfondito e completo le tematiche proposte. La formazione teorica  tenuta da relatori ed esperti provenienti dal mondo accademico e ingegneri  di processo del Gruppo Pavan viene intervallata da momenti di esperienza pragmatica, con prove in impianti pilota e test di valutazione organolettica e sensoriale. Un’integrazione importante permettendo agli studenti di toccare  con mano il prodotto ed applicare le conoscenze teoriche apprese nelle  lezioni. La terza edizione,  dal 14 al 19 ottobre,  dedicata alla produzione di Pasta Secca , vedrà la partecipazione di una quarantina di “studenti”  provenienti dal centro-sud america, dall’Asia, Africa ed Europa. Tra le presentazioni da segnalare quelle della dr.ssa Maria Grazia D’Egidio, del Consiglio Ricerca e Sperimentazione nell’Agricoltura di Roma, della dr.ssa Donatella Peressini, del Dipartimento di Scienza dell’Alimentazione dell’Università di Udine, del Prof. Bruno de Cindio, del Dipartimento di Modellistica per l’Ingegneria dell’Università della Calabria, del Prof. Luciano Piergiovanni, del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari e Microbiologiche dell’Università di Milano. La capacità di coinvolgere gli studenti è uno dei punti di forza dei FoodTech Master, che si propongono come un hub attraverso cui sia possibile allacciare relazioni e creare una rete di rapporti che superi l’esperienza della scuola e sia utile nel percorso futuro di ognuno.