Antares Vision è una realtà italiana nata per rispondere
alla crescente domanda del settore farmaceutico in merito a temi quali la
sicurezza e il controllo della qualità.
I Visual Rotating Inspectors (VRI) realizzati da Antares sono macchine in linea
o stand-alone progettate per ispezionare una vasta gamma di contenitori
medicali in plastica o vetro, riempiti con liquidi, polveri o liofili. Composti
da 4 famiglie di prodotti e 10 modelli, coprono tutte le ispezioni necessarie.
In particolare, le macchine “Argo” e “Angkor” sono adibite all’ispezione visiva
particellare e cosmetica, mentre “Icon” è preposta al controllo integrità ed “Evo”
alla combinazione - in un unico monoblocco - di tutte le funzionalità
menzionate.
La macchina “Argo” è equipaggiata con sistemi Siemens altamente performanti
quali motion controller “Simotion D 435-2 PN/DP”, motor modules “Sinamics S120
Booksize” e motori “1FK7” con encoder assoluti. Gli I/O sono gestiti via
Profinet con periferie decentrate “ET200S”.
Molteplici i vantaggi ottenuti dall’implementazione di soluzioni Siemens che in
generale hanno garantito performance e funzionalità di alto livello rispondendo
perfettamente alle esigenze tecniche di Antares Vision. L’utilizzo di motori equipaggiati
con encoder assoluti consente oggi di evitare la ricerca del punto di
riferimento all’accensione della macchina e in caso di mancanza di tensione,
mentre l’utilizzo della Safety Integrated permette di ottenere funzioni di
sicurezza integrate nel sistema, migliorando al contempo la sicurezza della
macchina, e consentendo un migliore utilizzo per l’utente nelle fasi, ad
esempio, di un utilizzo della velocità ridotta sicura (SLS) o di un fermo
operativo sicuro (STO).
Le tecnologie Siemens hanno inoltre garantito un elevato grado di integrazione
del sistema di controllo e di azionamento, che ha condotto a un’ottimizzazione
della struttura del quadro elettrico e a una semplificazione del cablaggio. Il
sistema Profinet, infine, ha permesso di integrare dispositivi di terze parti
nel sistema permettendo così di ottenere la massima integrazione e trasparenza
di comunicazione e garantendo una diagnostica diffusa e puntuale.