Le aziende che esporranno nel comprensorio fieristico di Colonia tratteranno i vari aspetti della sostenibilità lungo l'intera filiera di confezionamento e punteranno in modo coerente sul downsizing dei materiali. Questa strategia viene attuata tramite materiali di confezionamento facili da riciclare che consentono un risparmio delle materie prime grazie a un minore spessore. Un esempio sono le scatole pieghevoli realizzate con prodotti forestali certificati. La gamma spazia dai wraparound per barrette al cioccolato alle lattine per patatine impilate o file di biscotti, fino alle confezioni multifunzionali a display per i sacchetti di caramelle, comodamente riciclabili insieme alla carta. Ne sono un esempio i pieghevoli della Metsä Board, che garantisce una qualità stabile e leggera dei cartoni grazie all'utilizzo di fibre fresche. Questa azienda finlandese sarà presente alla prossima edizione di ProSweets Cologne tramite printcity. Un'altra interessante alternativa ai materiali classici come alluminio e plastica sono le pellicole in cellulosa e le bioplastiche. Le materie prime rigenerarabili come l'amido di mais, patate o grano, ma anche le fibre contenenti cellulosa e i residui agricoli forniscono le molecole di base per le bioplastiche che stanno conquistando il mercato.
Per quanto riguarda l'impiantistica gli espositori di ProSweets soddisferanno le ultime richieste del mercato proponendo macchinari ottimizzati per la lavorazione sostenibile dei diversi imballaggi: la combinazione perfetta di macchinario e imballaggio assurgerà a vero e proprio vantaggio concorrenziale. La LTM-DUO di LoeschPack può per esempio avvolgere qualsiasi tipo di tavolette di cioccolato e confezionare in una pellicola biodegradabile fino a 180 tavolette al minuto. Grazie al processo a due fasi l'impianto piega e salda la pellicola in modo preciso e immacolato, assicurando in pratica un risultato equiparabile, a livello estetico e tattile, a quello ottenuto con l'alluminio. Sia che si tratti di materiali sostenibili o di confezionatrici per cioccolato, caramelle o snack salati, la scena internazionale di ProSweets Cologne offrirà grande abbondanza di supporto professionale e indicherà la strada verso il carbon neutral packaging. Fedeli a questo motto le aziende uniranno le forze per ridurre le emissioni in conformità a quanto previsto dai progetti sul clima e l'obiettivo sarà una filiera a zero emissioni.
La sostenibilità è tuttavia solo un megatrend, in quanto spesso snack e dolciumi vengono acquistati in modo spontaneo e consumati immediatamente come classici prodotti on the go. Soprattutto i giovani millennial prediligono scegliere sugli scaffali riservati a patatine e dolciumi quei prodotti più pratici da portare con sé. Il tema usability è una componente essenziale dell'attività di ricerca e sviluppo all'interno delle aziende. Si può optare per strisce richiudibili o pratiche aperture realizzabili grazie alla più moderna tecnologia, ma l'obiettivo è sempre sviluppare delle confezioni che siano pensate in base alle esigenze dei consumatori. Dal semplice bicchierino con coperchio a pressione al sacchetto con la zip, oppure ancora laserscore e tearstrip per agevolare l'apertura, gli espositori di ProSweets presenteranno tutte le ultime novità del settore.
Anche ISM, che si svolgerà in parallelo, porterà in scena le idee che le aziende dovranno poi tradurre in pratica nelle confezioni di prodotti dolciari e snack. A ISM oltre 1600 espositori provenienti da tutto il mondo proporranno i propri articoli, fra cui numerose innovazioni. Nell'ambito del “New Product Showcase” sarà assegnato anche nel 2018 l'“ISM Packaging Award powered by ProSweets Cologne”. I biglietti di ProSweets Cologne valgono anche per ISM e viceversa.