In particolare, sono 21 le imprese cosmetiche italiane (14 associate a Cosmetica Italia) presenti a Cosmoprof India Preview, rappresentative dell’intero settore, specialmente del contoterzismo e dell’acconciatura professionale: una testimonianza dell’interesse che le imprese rivolgono a questo mercato. Sebbene infatti l’India nel 2017 sia stata la quarantaduesima destinazione dell’export cosmetico italiano nel mondo con un valore di 14,6 milioni di euro, la crescita rispetto all’anno precedente è stata ragguardevole avvicinandosi ai 31 punti percentuali.
Uno sguardo alla sola area asiatica permette invece di collocare l’India al settimo posto tra i Paesi di destinazione dei cosmetici provenienti dall’Italia e, insieme a Hong Kong e Cina, costituisce uno dei mercati con le più ampie opportunità di crescita per le aziende cosmetiche italiane. In particolare, la categoria maggiormente esportata è stata la profumeria alcolica (5,6 milioni di euro) con una crescita del 90%; seguono i prodotti per la cura del corpo e per il make-up, rispettivamente con un valore di 2,5 e 2 milioni di euro.
Sul fronte dei trend, anche l’India sembra seguire le dinamiche di mercati più evoluti quali Corea del Sud e Giappone: l’attenzione dell’industria si sta affievolendo nei confronti dei temi legati al green, concentrandosi invece sui claim di tipo funzionale, soprattutto legati all’effetto di “lunga durata”.
Il fatturato cosmetico italiano nel 2017 ha sfiorato gli 11 miliardi di euro. Il ruolo dei mercati esteri resta fondamentale: il trend positivo delle esportazioni ha generato un saldo commerciale attivo di oltre 2,5 miliardi di euro. L’intera filiera cosmetica allargata, dagli ingredienti ai macchinari, passando per l’imballaggio fino al prodotto finito, ha superato i 15,6 miliardi di euro.
“La conoscenza dei prodotti e dei trattamenti di bellezza è ai massimi livelli in India a causa di fattori quali la maggiore attenzione per la cura personale, i cambiamenti nei modelli di consumo e stili di vita, il miglioramento del potere d'acquisto e le efficaci strategie di marketing dei brand”, ha dichiarato Yogesh Mudras, Managing Director di UBM India. “Il sub-continente indiano è desideroso di scoprire prodotti beauty internazionali, che sono ora richiesti da un numero maggiore di consumatori. Cosmoprof India, sostenuta dalle conoscenze e competenze maturate dalla piattaforma internazionale Cosmoprof nel corso degli oltre 50 anni della propria storia, mira ad analizzare e prevedere le tendenze e gli sviluppi dell’industria cosmetica, oltre ad aiutare le imprese nel loro sviluppo. La manifestazione offrirà anche momenti informativi e coinvolgenti per portare nuove conoscenze ai professionisti della bellezza in India. Inoltre, il networking con i principali marchi e fornitori internazionali, con le loro soluzioni industriali, di servizio e di packaging, aiuterà sicuramente a migliorare la produzione locale, introducendo tecnologie innovative in India e standard di qualità superiori per competere a livello globale”.
“Il network Cosmoprof approda per la prima volta in India, per massimizzare le opportunità offerte dal Paese”, dichiara Cinzia Barbieri, membro del Consiglio di Amministrazione di BolognaFiere Cosmoprof e BolognaFiere. “L’India è un mercato in continua crescita, alla ricerca di brand internazionali con un alto standard qualitativo, ma al contempo con una fiorente industria locale. I visitatori potranno scoprire le novità dell’universo beauty, grazie ai seminari e alle sessioni di approfondimento di Cosmotalks: esperti internazionali e opinion leader condivideranno le loro conoscenze ed esperienze, suggerendo nuovi processi per lo sviluppo dell’industria locale”.