SIMPL-CUT, best seller che ha rivoluzionato l’etichettatura

Nel 50esimo anno dalla sua fondazione, P.E. Labellers continua a essere un punto di riferimento nel mondo dell’etichettatura grazie alla Simpl-Cut, la macchina che ha fissato un nuovo standard di efficienza nel settore. Ce ne ha parlato Cristian Piccinini, Sales Area Manager & Simpl-Cut-Product Specialist, in occasione di Hispack 2024.
Simpl-Cut è una soluzione che contraddistingue l’offerta di P.E. Labellers. In che modo questa tecnologia ha rivoluzionato il mondo delle macchine etichettatrici a bobina? 

Quando questa tecnologia è entrata sul mercato, quattro anni fa, le previsioni di successo erano già alte perché la Simpl-Cut ha rivoluzionato l’etichettatura con etichetta in plastica da bobina semplificando notevolmente le varie fasi del processo: l’applicazione della colla, il taglio dell’etichetta e la manutenzione. Queste caratteristiche permettono di ottenere linee più efficienti, obiettivo che P.E. Labellers si era prefissata in base alle richieste della clientela. Specialmente nei settori in cui il margine sul prodotto è minimo per i nostri clienti, come quello dell’acqua minerale, aumentare l’efficienza è fondamentale. 

Come si coniuga l’elevata produttività con la necessità di rendere i processi sempre più sostenibili? 

La possibilità di lavorare con il film pre-adesivizzato permette di rendere l’etichettatura più green in quanto la colla utilizzata sulla Simpl-Cut con questa tipologia di film è una colla a base acqua acrilica, mentre la classica colla a caldo è a base di olio, quindi meno sostenibile per l’ambiente. Utilizziamo anche materiali green come PET riciclabili. In sintesi, la tipologia di colla utilizzata, insieme alla possibilità di scegliere materiali più sostenibili, ci permette di offrire una soluzione più green rispetto a una tradizionale macchina etichettatrice. 

Simpl-Cut è ormai una tecnologia best seller per P.E. Labellers. In quali settori viene impiegata maggiormente? 

La macchina Simpl-Cut lavora soprattutto nei mercati dei soft drink e dell’acqua minerale: questi sono i due settori in cui ha più successo in quanto le aziende lavorano su macchine ad alta velocità e quindi necessitano di soluzioni di etichettatura all’altezza per garantire continuità di produzione e un determinato livello di efficienza della linea. Grazie al fatto che la macchina può lavorare con il film pre-adesivizzato che permette anche la retrazione, inoltre, la Simpl-Cut ci consente di entrare in settori come il caseario con le bottigliette di yogurt da bere, e l’oleario, in cui viene impiegata la tecnica della retrazione per creare bottiglie con effetto sleeve. Cambiando semplicemente la tipologia di etichetta, il cliente può passare da un’etichettatura tradizionale roll-fed per una superficie regolare a un film pre-adesivizzato che, grazie alla retrazione, crea un effetto sleeve per bottiglie sagomate. 

A livello geografico, invece, qual è la diffusione della Simpl-Cut? 

La Simpl-Cut è una macchina che si sposa bene in tutte quelle regioni in cui i settori delle bevande e dell’acqua minerale sono molto forti. Ad oggi, i Paesi in cui contiamo più installazioni sono il Portogallo, il Messico, il Brasile e gli Stati Uniti, insieme all’Italia ovviamente. Queste sono le macroaree più forti, per P.E. Labellers. Inoltre, abbiamo portato a termine installazioni presso diverse multinazionali a livello globale, grazie anche alla collaborazione con integratori di linea che propongono la nostra tecnologia di etichettatura per creare linee complete di imbottigliamento. 

La Simpl-Cut è protagonista dell’edizione 2024 di Hispack, la fiera di riferimento in Spagna per il processo, il packaging e la logistica. Che importanza ha, per P.E. Labellers, il mercato iberico? 

In Spagna, due anni fa, abbiamo deciso di aprire una sede con rappresentante commerciale e servizio tecnico. Da allora abbiamo avuto tante soddisfazioni in quanto il numero di macchine vendute è aumentato notevolmente in tutta la penisola iberica grazie al servizio locale di post-vendita che è stato molto apprezzato. Il lavoro dei nostri tre tecnici locali ci ha permesso di entrare in alcune multinazionali per cui avere una figura di riferimento che potesse rispondere rapidamente e visitarle periodicamente per dare Ci ha dato una svolta l’apertura di questo ufficio, che è stata nel 2022, a ridosso della scorsa edizione di Hispack. La penisola iberica è un mercato che ci ha dato tante soddisfazioni. Ad esempio in Portogallo, un territorio in cui sono presenti molte fonti, il settore roll-fed è in crescita e negli ultimi due anni abbiamo installato più di 20 macchine Simpl-Cut. 

Quale feedback ricevete dai clienti? 

Il feedback migliore che possiamo ricevere è quando il cliente riconferma la scelta di affidarsi a P.E. Labellers e torna da noi per acquistare una seconda macchina, cosa che succede abbastanza spesso. Ci sono clienti che abbiamo conquistato con la Simpl-Cut che sono tornati da noi con nuovi progetti. Ciò che apprezzano maggiormente è il nuovo concetto di applicazione e di taglio dell’etichetta, insieme alla tecnologia di applicazione della colla che semplifica il lavoro degli operatori. Anche il cambio bobina è molto più pratico rispetto a una macchina tradizionale e la possibilità di lavorare con film pre-adesivizzati è molto importante in quanto riduce l’uso di colla a caldo, che richiede più manutenzione ed espone l’operatore a maggiori rischi. Tutto questo ottimizza i processi riducendo i fermi della macchina. 

Quest’anno P.E. Labellers festeggia il suo 50esimo anniversario. Come si è evoluta l’azienda nel corso degli anni e che obiettivi si pone per il futuro? 

Siamo sempre in movimento, cerchiamo sempre nuove tecnologie e soluzioni. Siamo specializzati nella progettazione e produzione di etichettatrici, per questo dobbiamo cercare di essere sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza. Grazie al nostro ufficio R&D, agli investimenti dell’azienda e alla nostra rete commerciale presente in tutto il mondo, non solo direttamente ma anche indirettamente, siamo leader globali con una produzione, ad oggi, di 550 macchine all’anno tra gli stabilimenti di Italia, Stati Uniti e Brasile. Solo in Italia produciamo circa 450 macchine all’anno. Sicuramente, l’obiettivo di P.E. Labellers è crescere ancora, magari legandosi sempre di più a multinazionali e accrescendo il network sia livello di vendite dirette che di presenza locale. Lavoriamo per progettare e produrre nuove tecnologie anticipando il mercato, come ha fatto la Simpl-Cut. Vorremmo anche valorizzare il settore farmaceutico, in cui siamo già presenti ma non altamente specializzati: è un mercato in cui potremmo crescere in futuro sviluppando un prodotto ad hoc.
Prodotti e tecnologie: P.E. LABELLERS
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