Nell’ambito dell’automazione nel settore del packaging, la priorità è quella di svolgere i compiti di automazione propriamente detti, tra cui la lavorazione dei materiali, l’avvolgimento, il riempimento, confezionamento di vari prodotti e la misurazione dei valori. Tuttavia, sono sempre di più le funzioni implementate tramite software ed i singoli sistemi interconnessi. Tale digitalizzazione apre molte opportunità, ma nasconde anche dei rischi. Per esempio, oltre agli attacchi pianificati, possono verificarsi attacchi non mirati alla rete, come attraverso accessi non autorizzati, software dannosi o semplicemente attraverso gestioni non corrette o malfunzionamenti. Per affrontare questi rischi, la sicurezza informatica offre misure tecniche ed organizzative per prevenire o almeno contenere i danni.
Misure tecniche per la restrizione dell'accesso e la protezione dell'integrità
Numerose minacce possono essere prevenute con misure tecniche adeguate. Si tratta essenzialmente di metodi per limitare l'accesso restringendo la comunicazione o i diritti di accesso, nonché di approcci per proteggere l'integrità. Le singole misure sono complementari nei loro effetti. Tra queste ricordiamo:
- protezione contro l'accesso non autorizzato;
- protezione a livello di rete;
- protezione nelle connessioni remote;
- protezione a livello di utente;
- protezione contro il malware.
Un elemento essenziale è rappresentato dalla sicurezza del processo di patch e di aggiornamento, che permette unicamente l'installazione di software o firmware originali, come avviene con un numero sempre maggiore di prodotti Phoenix Contact, come la serie FL mGuard o i controllori della serie PLCnext Technology e relative App disponibili sull’omonimo Marketplace.
Phoenix Contact supporta i propri clienti lungo l'intero processo con sicurezza standardizzata. Nell'inventario e nell'analisi delle minacce dei sistemi esistenti o in progetto, le offerte di servizi individuali costituiscono la base per l'implementazione dei concetti di sicurezza. Inoltre, sono disponibili soluzioni di automazione sicure per vari settori.
Nel suo percorso di innovazione Phoenix Contact ha investito fortemente nell’ambito della Cybersecurity, prima come fornitore di dispositivi e software di sicurezza, come i Router mGuard e il software mGuard Secure Remote Service, e recentemente verso l’obiettivo di diventare un security provider a supporto delle aziende.
Questo percorso ha trovato la sua legittimazione con la certificazione IEC 62443-2-4, ottenuta nell’aprile scorso da TÜV SÜD, la prima riconosciuta a un’azienda italiana. La certificazione ha rappresentato per Phoenix Contact il primo passo grazie al quale potrà operare come Integration Service Provider in ambito Cyber Security Industriale, fornendo un servizio di consulenza a tutti i clienti che operano nelle Infrastrutture critiche europee (ICE), tra cui i settori dell’Energia elettrica, Oil & Gas, municipalizzate, e trasporti, e in generale a tutte le aziende che desiderano proteggersi dai cyber attacchi.