Protagonisti dell’appuntamento sono stati i relatori Roberto Bonacina, Partner Lead Advisory - Fashion & Luxury di EY, e Alessio Candi, Advisory e M&A Director di Pambianco.
Bonacina ha parlato di strategie, M&A e opzioni di finanziamento, concentrandosi sui principali trend in atto nel settore della cosmetica, sulle nuove strategie possibili e su quelle intraprese dai principali attori del settore.
“All’interno del settore, seppure con tassi differenti, i segmenti make-up, skincare e fragranze mostrano la crescita più pronunciata”, ha spiegato Bonacina. “In questi segmenti sono le aziende più dinamiche e innovative a guadagnare quote di mercato, spinte dalle preferenze di consumatori sempre più esigenti e sofisticati. Il comparto cosmetico in Italia risulta frammentato e composto da aziende di dimensioni relativamente piccole, spesso con marchi e format retail di primario interesse. Tale contesto si presta a opportunità di consolidamento settoriale, condizione necessaria per raggiungere dimensioni critiche, per competere sul mercato globale”.
Candi si è invece concentrato sui cambiamenti in atto nel settore, dagli attori ai trend, illustrando lo scenario mondiale della cosmetica e la segmentazione del mercato italiano, con un focus sui canali distributivi in Italia (Farmacia, GDO e profumeria).
“Il mercato della cosmesi, negli ultimi 10 anni, ha mantenuto una crescita costante, aumentando complessivamente da 142 miliardi a 205 miliardi di euro a valori wholesale”, ha proseguito Candi. “Europa e USA sono i mercati principali, ma negli ultimi due anni è stata la Cina il paese in maggior crescita. GDO-drugstore, profumeria e farmacia sono i principali canali del settore del beauty in Italia e rappresentano il 75% del mercato. Monomarca e e-commerce sono i canali che trainano la crescita”.
Con questo appuntamento si è chiuso il calendario delle iniziative coordinate dal Centro Studi di Cosmetica Italia per il 2017. Le attività di studio, analisi e evoluzione del settore, proposte da Cosmetica Italia, proseguiranno con nuove elaborazioni e progetti nel corso del 2018, a partire dal 30 gennaio, quando verrà presentata l’Indagine Congiunturale relativa alla chiusura del 2017 e alle tendenze del primo semestre 2018.