Dopo giorni di pioggia e nebbia, un magnifico sole invernale ed un cielo nitido hanno accompagnato la tradizionale festa che si svolge a Breganze, in provincia di Vicenza, per la “Prima del Torcolato”, giunta alla sedicesima edizione. Più di 2000 persone sono accorse ad assaggiare il dolcissimo mosto ottenuto dai grappoli di uva Vespaiola che, una volta vendemmiati ad ottobre, sono stati messi ad essiccare nei granai per mesi fino al momento della spremitura.
Il passito dell’annata 2010 nasce dunque sotto i migliori auspici, non solo perché ‘baciato dal sole’, in un periodo segnato dal brutto tempo, ma anche perché è il frutto di una vendemmia che ha regalato grandi soddisfazioni ai viticoltori della DOC Breganze. Mai come quest’anno, dunque, si potrà dire che il Torcolato, con il suo colore giallo dorato intenso, esprime i riflessi ed il calore del sole in bottiglia.
Il programma della “Prima del Torcolato” si è aperto con un una degustazione guidata, riservata alla stampa, che ha fatto incontrare i Vespaioli dei produttori breganzesi con le eccellenze della gastronomia veneta. Gli esperti, dopo aver assaggiato le varie proposte, hanno decretato i tre piatti vincitori che meglio soddisfacevano l’abbinamento cibo-vino. Il matrimonio perfetto è risultato quello del Vespaiolo con croste di polenta e baccalà mantecato, seguito dallo strudel con rosole di campo e Morlacco del Grappa e dal ‘baccalà alla vicentina’ con la polenta.
Durante la manifestazione si è inoltre tenuta la premiazione del concorso ‘Realizza l’etichetta della Prima del Torcolato Vendemmia 2010’, che è stato vinto da Carlo Martini con l'etichetta dal titolo OR'O. Sotto il sole splendente, si è svolto infine il momento della spremitura, con la torchiatura delle uve portate dai contadini e l’assaggio da parte di tutti i presenti del mosto.