UFA e Robatech, pallettizzazione stabile e sicura senza plastica

Dal 2008 il sistema AntiSlip Gluing di Robatech stabilizza i sacchi pallettizzati alla UFA AG di Sursee, Svizzera. L’applicazione della colla a caldo a spray, senza contatto, avviene in modo affidabile e garantisce la sicurezza durante il trasporto senza ricorrere alla pellicola di plastica. Un motivo più che sufficiente per convincere la UFA AG a dotare nel 2018 il suo nuovo impianto di insacco con l’AntiSlip Gluing.
Attualmente in tutto il mondo si parla molto della necessità di evitare il più possibile l’uso della plastica. Come possiamo rinunciare alla plastica senza problemi? Da dove dobbiamo iniziare a ideare soluzioni alternative? Produttori e consumatori sono chiamati a impegnarsi in tal senso. La UFA AG, un produttore svizzero di mangimi composti, sali minerali e latte in polvere, già nel 2008 aveva valutato la possibilità di eliminare i rifiuti di plastica derivanti dalla pallettizzazione dei suoi sacchi di mangimi composti. A quel tempo l’azienda aveva optato per la soluzione innovativa ed economica AntiSlip Gluing offerta da Robatech. Nel 2018, dopo l’acquisto di un nuovo impianto di insacco per la fabbrica di mangimi speciali nella sede di Sursee, il processo di pallettizzazione era di nuovo sotto giudizio: si doveva tornare a incollare o utilizzare la termoretrazione con film estensibile di plastica?

Semplificare la vita al cliente
Urs Steiner, responsabile della produzione di UFA Sursee ci teneva a un’accurata valutazione: “Abbiamo effettuato un sondaggio all’interno della nostra azienda e la decisione è stata inequivocabilmente a favore dell’applicazione della colla a caldo. Con la termoretrazione avremmo avuto un maggiore spreco di risorse, una maggiore necessità di spazio e anche costi di materiale più elevati, calcolando un consumo di 25.000 pallet all’anno. I nostri clienti hanno già i nostri sacchi di mangime da smaltire e in aggiunta avrebbero avuto anche pile di plastica”, Urs Steiner ne è ben consapevole, perché la consegna di merce pallettizzata per la fornitura dei mangimi comporta ogni anno più di 2 tonnellate di pellicola di plastica da smaltire.

Stabilizzazione ecocompatibile
Nel nuovo impianto di insacco vengono riempiti, cuciti ed etichettati 500 sacchi all’ora. Per la successiva pallettizzazione due pistole spray AX-Diamond applicano senza contatto quattro spirali di colla a caldo sulla superficie di ciascun sacco che passa sul nastro. Dopo di che un robot impila tre sacchi sul pallet, formando un primo strato. Una volta formati due strati, una piattaforma elevatrice solleva il pallet e spinge i sacchi brevemente contro la pressa. In questo modo gli strati aderiscono meglio tra di loro e la pila completamente palletizzata può infine essere trasportata in tutta sicurezza. Ogni strato viene pressato, mentre un contatore di prodotti del sistema di applicazione Robatech assicura che la colla non venga applicata sugli ultimi tre sacchi.
L’automatizzazione deve essere affidabile “La nostra azienda aspira a un elevato grado di automazione - afferma Urs Steiner. - Gli inconvenienti danno da fare. Abbiamo così tanti impianti e tutti devono funzionare il più possibile senza interruzioni operative. La nostra filosofia non è quella di cercare la soluzione più conveniente, ma quella più affidabile. Con Robatech abbiamo praticamente eliminato i fermi macchina non programmati. Se mai si presenta un problema, non è sicuramente una cosa grave e in ogni caso l’assistenza tecnica interviene immediatamente. Siamo estremamente soddisfatti”.

Flessibilità grazie alla modularità
Il processo produttivo della UFA AG prevede due fasi. Nello stabilimento dei mangimi composti, le sostanze in polvere vengono pesate in lotti, miscelate omogeneamente e immagazzinate in un silo. La fase successiva prevede che la miscela in polvere venga mossa continuamente da aria insufflata dall’alto all’interno di una torre di spruzzatura, dove, in caduta libera, viene arricchita di grassi caldi, spruzzati lateralmente. L’aria fredda immessa dal basso fa cristallizzare il prodotto e lo rende scorrevole. “Con il nuovo impianto di insacco abbiamo potuto aumentare gli strati da otto a dieci. È un vantaggio logistico non indifferente, - sottolinea Urs Steiner, indicando l’incremento di efficienza ottenuto. - Tuttavia, a questo scopo abbiamo dovuto non solo modificare la nostra scaffalatura a gravità, ma anche adattare il nostro vecchio processo di applicazione adesivo. Prima incollavamo soltanto un lato e funzionava bene. Avendo però aumentato a dieci strati il carico di ogni pallet, era necessaria una maggiore stabilità”. 
Così Robatech ha dotato il vecchio fusore Concept di due pistole spray AX di nuova generazione. “Grazie all’elevata retro compatibilità e alla struttura modulare dei prodotti Robatech, il retrofit non ha comportato alcun problema, - rammenta Urs Steiner. - A ciò si aggiunge che, con l’isolamento CoolTouch, di cui sono dotate le pistole spray della serie Diamond non si corre più il pericolo di ustioni e l’efficienza energetica è molto migliorata, per il fatto che le pistole applicatrici coibentate mantengono una temperatura costante della colla”.

Depallettizzazione semplice
La qualità affidabile dell’incollaggio è determinante per una pallettizzazione sicura e una depallettizzazione semplice. È fondamentale che i sacchi arrivino dal cliente senza danni e che non si strappino durante le operazioni di scarico. In conclusione, Urs Steiner riassume la sua esperienza con la stabilizzazione dei pallet di Robatech con queste parole: “Con AntiSlip Gluing ci siamo trovati benissimo. Questo processo è un’ottima cosa per noi, per i nostri clienti e per l’ambiente grazie all’eliminazione dei rifiuti di plastica”.


Prodotti e tecnologie: ROBATECH ITALIA
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