In occasione degli SPS Italia Digital Days ( 25, 26 e 27 maggio), sono tre gli appuntamenti B&R in programma da non perdere:
I relatori saranno Andrea Corbelli, Area Manager Centro e Sud Italia di B&R, e Davide Schiena, Head of Application Engineering & Customer Success di Roboze.
Per sfruttare appieno la stampa 3D, questa deve assicurare standard qualitativi e ripetibilità. Deve essere integrata con il sistema produttivo e interconnessa al workflow aziendale. Questo consente la gestione totale del processo con controllo di tutte le variabili coinvolte in modo da registrare, analizzare e monitorare tutti i dati di ogni singola stampa e agire in concerto con il resto della fabbrica e gli ordini di produzione.
Ecco come l’adozione di un sistema di controllo industriale evoluto, oltre alle prestazioni e massima affidabilità, garantisce una estrema scalabilità e flessibilità in termini sia di hardware sia di software.
Il 26 maggio alle ore 15:30 sarà invece la volta del Workshop ‘Via alla produzione multidimensionale con ACOPOS 6D’ con Dario Rovelli, Head of Product Management - Motion & Mechatronic Systems, Davide Poli, Global Account Manager, e Luca Dallari, Application and support engineer.
ACOPOS 6D, il rivoluzionario sistema di movimentazione navette a levitazione magnetica, consente di spostare liberamente i singoli prodotti attraverso la macchina. Sono finiti i giorni in cui i sistemi di movimentazione convenzionali imponevano tempistiche rigidamente ancorate a un processo di produzione sequenziale. ACOPOS 6D è ideale per la produzione di piccoli lotti con frequenti cambi di design e dimensioni da un prodotto all'altro.
Il programma di B&R si concluderà poi il 27 maggio alle ore 10:00 con la presentazione ‘La via per la swarm production’ all’interno sessione dedicata a robotica e meccatronica. Il relatore sarà Davide Poli, Global Account Manager/Sales Engineer.
Le nuove abitudini dei consumatori forzano una produzione di massa dove i lotti sono sempre più piccoli e i prodotti sempre più personalizzati.
Per far fronte a questa personalizzazione di massa le linee devono essere più che flessibili, devono essere adattabili a nuovi prodotti e nuovi processi, svincolandosi dalla rigida sequenzialità che oggi domina le fabbriche. Cosa comporta questo per i costruttori di macchine?
In questa sessione, si vedranno le tecniche e le tecnologie abilitanti per una manifattura adattiva: visione, simulazione, robotica, track… fino alla swarm production con l’ultima evoluzione delle tecnologie di movimentazione intelligente che sfruttano la tecnologia della levitazione magnetica e tutti i suoi vantaggi.