L’edizione di quest’anno è dedicata ai temi del riciclo e della riduzione degli sprechi alimentari. Il progetto, nello specifico, si compone di un percorso educativo-informativo e di un concorso nazionale per piccoli architetti e designer in erba. Possono partecipare al concorso le classi terze, quarte e quinte elementari di tutta Italia. Gli alunni sono chiamati a realizzare un'installazione colorata in cartone ondulato che rappresenti la sostenibilità ambientale, interpretata da più punti di vista. Il tema di quest’anno, come anticipato, è “La vita sostenibile del cartone ondulato: dalla riduzione degli sprechi al riciclo!”
In ogni classe che aderisce al progetto sarà organizzata una lezione introduttiva a cura del consorzio Bestack, durante la quale un tutor illustrerà a studenti e insegnanti l'importanza dell'utilizzo di materiali sostenibili come la carta e il cartone per la salvaguardia dell'ambiente, fornendo anche informazioni e curiosità sul tema dell’imballaggio in cartone ‘rinnovabile’ - che si rigenera cioè all’infinto, senza lasciare una traccia sull’ambiente - e attivo contro lo spreco alimentare.
Durante l'incontro sarà anche presentato lo sviluppo del concorso e verrà consegnato ai ragazzi il materiale per la realizzazione degli elaborati, senza alcun costo a carico delle scuole.
“Se parliamo di sostenibilità degli imballaggi in cartone ondulato, è importante tenere conto di tutti gli aspetti legati all’utilizzo di questa tipologia di packaging”, sottolinea il direttore di Bestack, Claudio Dall'Agata. “Con il tema di questa nuova edizione del Progetto delle Buone Idee intendiamo far conoscere ai ragazzi e ai loro insegnanti le caratteristiche uniche di questo materiale: il cartone rispetta l’ambiente e lo ‘rinnova’, utilizzando politiche forestali sostenibili che prevedono piani di reimpianto superiori a quelli di taglio. Inoltre il packaging in cartone ondulato per ortofrutta aiuta anche a ridurre gli sprechi alimentari, grazie a nuove soluzioni smart come gli imballaggi attivi, che, come suggerisce il termine, agiscono in modo attivo nella riduzione degli scarti, prolungando la vita di scaffale di frutta e verdura”.