Per rispondere all’esigenza ormai sempre più sentita nel settore food & beverage della rintracciabilità dei prodotti, UIFAT propone un’innovativa stampante industriale: HRP r3.
La continua richiesta della rintracciabilità dei prodotti ha portato le aziende produttrici ad un costante aggiornamento e rinnovamento delle attrezzature per la marcatura e la codifica dei propri imballi. Soprattutto per la grande “distribuzione” e in particolare nel settore food & beverage, questa esigenza è molto sentita ed è importantissima sia per le aziende, che possono ricostruire la vita di un bene, dal prodotto finito alle materie prime che lo compongono, tanto quanto per l’end user che tramite un codice alfanumerico o un codice barre ha la possibilità di avere decine di informazioni utili in caso di necessità. Infatti all’interno di una semplice serie di numeri in chiaro o all’interno di un codice a barre o di un Data Matrix è possibile conoscere: giorno, ora, linea di produzione, l’operatore, il turno di lavoro, la data di scadenza, le materie prime, ecc… Oltre a questo tipo di servizio di rintracciabilità, un semplice codice a barre può essere utilizzato per il carico e lo scarico dei magazzini che stanno diventando sempre più automatizzati e tecnologicamente avanzati. Per rispondere a queste esigenze U.I.F.A.T. propone a tutti i responsabili del settore, una innovativa stampante industriale ink-jet ad alta definizione per la marcatura degli imballi secondari, come i box in cartone utilizzati sulle line di produzione automatiche. La macchina in questione è la “HRP r3” la quale può stampare codici a barre, testi e loghi fino a 300dpi, utilizzando un inchiostro a forte contrasto studiato appositamente per i codici a barre rispettando così le norme internazionali UCC/EAN e per avere un’ottima rileggibilità secondo le norme GS1. Le caratteristiche principali di questa macchina sono: altezza max di stampa 100mm con una sola testa, processore da 800MHz con Hard Disck da 80Gb, Touch-Screen a colori da 10,4”, software residente per la gestione della stampa, la creazione delle configurazioni e dei messaggi, Windows® XPE, possibilità di gestione in rete anche wire less, fino a quattro teste di stampa per ogni controllore, sistema di spurgo e recupero dell’inchiostro totalmente automatico e pulito in quanto l’inchiostro non cola dalla testa quindi non si sporcano né la apparecchiature circostanti né le mani dell’operatore e IP52. Varie tastiere UNICODE selezionabili. L’alata qualità di stampa valorizza l’imballo dando anche un supporto al vostro marketing. La tecnologia dell’ HRP r3 contribuisce ad aumentare la produttività, a ridurre i costi di creazione, stampa, stoccaggio ed applicazione di etichette, smaltimento rifiuti i quali incidono oltre cinque volte in più la marcatura a getto d’inchiostro. Aumenta anche la velocità di produzione grazie alla soppressione dei limiti dovuti all’applicazione di quest’ultime. Si ottiene un risparmio considerevole anche sui cartoni prestampati, in quanto è possibile personalizzarli in tempo reale direttamente in linea, senza avere costi aggiuntivi per lo stoccaggio degli stessi e senza sprechi. Il sistema HRP r3 permette di marcare gli imballi in modo definitivo ed indelebile, in quanto l’inchiostro viene assorbito dalla superficie dei cartoni senza sbavare e senza migrare. Questo particolare tipo d’inchiostro, completamente atossico, da ottimi risultati anche su imballi ottenuti da materie prime riciclate e di scarsa qualità, al contrario di quanto accade se stampati a getto di resina: la quale rimane in superficie e quindi molto più a rischio di graffiature e di asportazione dovute allo strofinio tra un cartone e l’altro. Non solo ma anche durante il trasporto e soprattutto nei periodi più caldi la cera può in parte ritornare allo stato liquido e quindi rendere per esempio illeggibile un codice a barre.