Giflex, grande soddisfazione per il primo webinar

Mercoledì 6 maggio 2020 si è tenuto il primo webinar Giflex aperto agli AssociatiTrasformatori. Oltre all’intervento del Presidente Michele Guala, l’evento telematico ha ospitato le presentazioni di due esperti sugli scenari economici contemporanei: Alessandra Benedini, Senior Specialist di Prometeia, e Fadi Hassan, Ricercatore Associato della London School of Economics e Senior Economist della Banca d’Italia.
Nel suo discorso di apertura Michele Guala ha rimarcato l’importanza delle azioni intraprese a livello associativo da Giflex e Assografici per assistere le aziende in questo periodo di crisi sanitaria e forte incertezza economica. Azioni che è stato in parte possibile estendere anche a livello europeo grazie alla preziosa collaborazione con FPE – Flexible Packaging Europe.
Il Presidente ha esposto le prime considerazioni sugli andamenti del settore. In marzo si è rilevata una crescita importante dei fatturati, anche grazie alla corsa sfrenata dei consumatori all’acquisto di generi alimentari. Crescita tuttavia che non corrisponde a quella dei volumi prodotti a causa dei molti fenomeni di destocking. In aprile, invece, sono rientrati nella normalità gli ordinativi di prodotti da parte dei clienti, ma sono comparsi i primi problemi legati all’aumento dei prezzi delle materie prime e all’allungamento dei tempi di consegna. Segnalata anche una forte preoccupazione per tutta la produzione legata al canale Ho-Re-Ca e per i problemi di reperimento dei DPI.
Per concludere il suo intervento Guala ha poi ricordato che, nonostante il periodo di crisi, non si sono persi di vista i temi legislativi di grande importanza: rimangono strettamente monitorati argomenti come la Direttiva Single Use Plastic e il rinvio dell’entrata in vigore della Plastic Tax.
A seguire Alessandra Benedini interviene per illustrare l’andamento economico del settore del packaging flessibile , commentando i dati dell’indagine statistica condotta presso i soci Giflex.
Secondo i dati di Prometeia, il panorama pre-Covid presentava un +1,1% di fatturato rispetto al 2018 (di cui il 55% realizzato oltre frontiera) per un giro d’affari vicino ai 2.5 miliardi di euro, un comparto del Food dinamico (+1,5%) trainato dal mercato interno (+3,7% in Italia) e un aumento degli investimenti, accompagnato da un’accelerazione nel processo di digitalizzazione e da una crescita dell’occupazione. Tutti scenari che ci si aspetta profondamente mutati dopo la scossa del Covid-19.
Alessandra Benedini ha sottolineato le parole chiave di questa crisi: nuova, esogena, globale, ma anche asincrona e asimmetrica . Quello del Coronavirus infatti è uno scenario mai prima verificatosi, che si riflette profondamente sugli equilibri economici, ma scaturisce da una situazione di crisi sanitaria.
Uno scenario mondiale in cui né i Paesi né i diversi settori economici sono colpiti allo stesso modo e allo stesso tempo.
In conclusione del webinar è intervenuto anche Fadi Hassan per inscrivere l’andamento economico settoriale all’interno degli scenari macroeconomici in azione. La crisi Covid-19 sta agendo sempre più a livello globale: si registra un -3% sulla crescita economica mondiale, sbilanciata soprattutto verso le economie avanzate (-6,1%, contro il -1% dei paesi in via di sviluppo).
Tuttavia, non tutto il male potrebbe venire per nuocere. La crisi non colpirà tutti allo stesso modo e alcuni Paesi potrebbero trarre particolare vantaggio nel rivalutare alcune catene produttive che hanno acquisito valore in questa nuova situazione economica e geopolitica. Inoltre, con forte probabilità le aziende modificheranno profondamente le loro strategie di risk management, mettendo al centro un nuovo modo di pensare che privilegi la resilienza e l’efficienza della filiera produttiva. Un occasione quindi di crescita e miglioramento in cui non verrà più ignorata l’eventualità che accadano fenomeni statisticamente poco probabili, ma estremamente dannosi e complessi come pandemie e disastri naturali.
L’evento è stato seguito con notevole entusiasmo, ha raccolto l’adesione di 50 partecipanti e feedback molto positivi. L’Associazione Giflex, vedendo il successo di questa prima edizione, si auspica quindi di proporre nel prossimo futuro altri incontri virtuali, come webinar, conferenze e corsi di formazione. È parere del Comitato Esecutivo che, col perdurare di questa situazione di distanziamento sociale, nuove forme di partecipazione alla vita associativa diventino fondamentali per stare accanto ai propri soci sostenendoli e informandoli anche i questi tempi di forte incertezza.
In concomitanza all’evento viene purtroppo annunciata anche la temporanea sospensione del prossimo Congresso d’Autunno Giflex , l’eventuale annullamento verrà prossimamente confermato una volta chiarite le evoluzioni della crisi sanitaria e le disposizioni nazionali in materia di eventi.

Enti e associazioni: ASSOGRAFICI - GIFLEX