Il mercato dei prodotti surgelati in Italia

Nel biennio 2008-2009 i consumi di prodotti surgelati nel nostro Paese hanno continuato a crescere, seppur in misura inferiore rispetto al passato. <BR><BR><em>(Articolo a cura di Paola Bonfanti - Pubblicato sul numero 6 della rivista "Rassegna dell'imballaggio", Giugno 2010)</em><BR>

Il mercato alimentare italiano regge bene alla crisi. Nonostante la fase economica generalmente poco favorevole e una maggiore attenzione da parte dei consumatori italiani ad acquisti e sprechi, i volumi dei consumi alimentari hanno mostrato una sostanziale tenuta nel 2008 (+0,5%) e risultati analoghi sono attesi anche per il 2009. Continua a rimanere elevata l’incidenza della spesa alimentare domestica, pari al 18,8% di quella totale e a un valore complessivo 146 miliardi di euro (pari a 470 euro a famiglia).

In tale contesto, il comparto dei prodotti surgelati ha evidenziato a propria volta performance positive, arrivando a chiudere il 2008 con un incremento dei volumi di oltre 1 punto percentuale. La rivela il “Rapporto sui Consumi di Alimenti Surgelati in Italia nel 2008”, realizzato dall’Istituto Italiano Alimenti Surgelati.

Il mercato dei surgelati


Secondo il Rapporto dell’Istituto Italiano Alimenti Surgelati, il mercato degli alimenti surgelati ha registrato nel 2008 performance favorevoli, mostrando una sostanziale capacità di tenuta rispetto alla sfavorevole congiuntura economica globale. I consumi di surgelati nel nostro Paese sono infatti aumentati dell’1% nel 2008, mentre le prime stime per il 2009 parlano di un ulteriore incremento.
Uno sguardo generale ai risultati evidenzia due diverse tendenze fra i consumatori italiani. Da un lato, a essere cresciuti sono infatti i consumi di prodotti surgelati semplici e naturali, ovvero i preparati base meno costosi che permettono una più rapida rotazione/selezione in frigo. Dall’altro, se rapportati al panorama europeo, i consumatori italiani continuano a essere i meno propensi a scendere a patti quando si parla di qualità alimentare, indirizzandosi con buone percentuali verso l’acquisto di surgelati di marche note, percepite come quelle in grado di assicurare alti standard organolettici e di sicurezza.

Il dossier prosegue a questo link con approfondimenti sui diversi comparti merceologici del settore Surgelati.