La famiglia Marchesini e tutta la dirigenza del Gruppo ringraziano l’Ing. Cassani per l’importante lavoro svolto in questi otto anni di proficua collaborazione, durante i quali Marchesini Group ha affermato e valorizzato la propria presenza sul mercato internazionale. Nonostante la pandemia e una situazione geopolitica mondiale molto complessa, caratterizzata sempre più da forte instabilità, Marchesini Group in questi anni ha rafforzato il trend di crescita e sviluppo.
Il bilancio consolidato 2023, approvato dall’Assemblea dei soci, evidenzia un incremento dei ricavi e proventi che raggiungono i 600 milioni di euro, con una crescita del +15% rispetto all’esercizio precedente. Per effetto delle strategie perseguite, l’aumento dei ricavi si è tradotto in un incremento delle marginalità, sia in valore assoluto sia in termini percentuali, anche grazie a un mix di fatturato maggiormente favorevole. Infatti, l’EBITDA è aumentato dai 113,4 ai 137 milioni di euro (+21%). L’utile netto si è attestato a 70,6 milioni di euro con un incremento del +17,6% rispetto al 2022. Il Patrimonio Netto, pari a 592 milioni di euro, incrementatosi di 61, e la Posizione Finanziaria Netta positiva, pari a 44 milioni di euro, evidenziano la solidità patrimoniale e finanziaria del Gruppo Marchesini.
Negli ultimi mesi, sono state inaugurate nuove filiali in Sud America e Asia, garantendo una presenza ancora più incisiva in oltre 116 paesi nel mondo. La produzione resta interamente in Italia dove si stanno ampliando gli stabilimenti in Toscana, Lombardia ed Emilia-Romagna.
Il presidente Maurizio Marchesini, nell'incarico di AD, con il prezioso supporto del Cda e dei quasi 3000 collaboratori del Gruppo, guiderà l’azienda verso le prossime sfide del settore. “Continueremo a investire nell’innovazione tecnologica e nell'internazionalizzazione, tanto che ad oggi l’87% del nostro fatturato è generato dalle esportazioni - sottolinea il presidente Maurizio Marchesini - Guardiamo al futuro con slancio nel rispetto dei valori che da sempre ci contraddistinguono, forti del profondo legame con il territorio dove tutto è iniziato cinquant'anni fa”.