Questa serata speciale ha voluto rendere omaggio all’eccellenza italiana nel settore del packaging, un pilastro dell’economia nazionale che ha conquistato una posizione di leadership globale grazie alla sua capacità di innovare e affrontare le sfide del mercato, con un forte impegno verso la sostenibilità.
"L'Anima del Packaging" ha voluto raccontare cosa significhi packaging oggi: identità, tecnologia, innovazione, comunicazione. Di fronte ad una sostanza sfusa, solo l’imballaggio svela la sua vera natura. Le tecnologie Made in Italy trasformano un involucro in protezione e funzionalità e racconto.
Un messaggio descritto anche attraverso una mostra immersiva, che ha voluto far vivere a chi l’attraversava i passaggi di una materia prima all’interno di una linea di confezionamento. Iniziando sfusa e arrivando imballata.
Concetto ripreso anche da Mr. Savethewall, artista che durante la serata ha realizzato un’opera digitale, NFT (Token Non Fungibili) dal titolo “Rana o Principe Azzurro? Fidati del packaging!”, rendendo artistico il concetto di packaging che a sua volta rende unica l’opera, dove la rana, simbolo dell’artista, si trasforma in principe azzurro con abito e corona sulla testa grazie a un “packaging ad arte".
Una celebrazione del passato e dei successi raggiunti dunque, ma anche un'occasione per guardare al futuro durante un evento a cui hanno partecipato c-level delle principali aziende del settore, numerosi rappresentanti del mondo politico, istituzionale e delle associazioni di filiera.
Presentazione del nuovo logo UCIMA
In occasione dei suoi 40 anni, Ucima ha presentato in anteprima il nuovo logo, che rappresenta visivamente l’evoluzione e la modernità del settore del packaging. Il restyling del logo simbolizza non solo il progresso tecnologico e la costante innovazione che caratterizzano il settore, ma anche il forte legame con i valori di sostenibilità, creatività e apertura al futuro che Ucima continua a promuovere.
“Il settore dei costruttori di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio è una forza trainante dell'economia italiana – ha commentato Valentino Valentini, Viceministro delle Imprese e del Made in Italy -. È un fiore all'occhiello del nostro Made in Italy grazie al costante sforzo nella ricerca e nello sviluppo. In un contesto economico e geopolitico sempre più complesso è ancor più fondamentale che industria e governo affrontino congiuntamente le sfide nel contesto europeo e nel più vasto ambito internazionale. Da parte del Ministero c'è un forte impegno per affrontare insieme le sfide che abbiamo davanti per preservare la competitività e la leadership delle nostre imprese”.
“Questo evento ha rappresentato per noi un nuovo inizio. – racconta Riccardo Cavanna, Presidente di Ucima - Non ci interessa volgere lo sguardo indietro e cullarci negli allori del passato, perché il nostro istinto, la nostra missione, la nostra indole è un’altra. Noi abbiamo sempre preferito il futuro, nella volontà costante di crescere e sviluppare le nostre aziende e di conquistare nuovi mercati in tutto il mondo. E allora questo evento non rappresenta la conclusione di un percorso, ma un trampolino verso il domani del nostro settore e della nostra community industriale. Per scoprire come cambieremo noi e come cambieranno le nostre aziende, i nostri mercati. Questo, quindi, non è l’ultimo giorno dei nostri primi quarant’anni, ma il primo dei prossimi quaranta. Il nostro glorioso passato ci serva per prendere la rincorsa per correre ancora più velocemente verso il futuro”.