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I suddetti requisiti sono stati precedentemente tenuti in considerazione nell’elaborazione della Guida 21. L’EOTA prevedeva, tramite il benestare tecnico, la predisposizione di specifiche tecniche armonizzate il cui rispetto permette di apporre sul prodotto la marcatura CE che garantisce i requisiti essenziali previsti dal Regolamento. Dal momento che non si è ancora in presenza di una norma europea per apporre la marcatura CE, rimane sempre valida l’alternativa del Benestare Tecnico Europeo (ETA), ossia un’approvazione dell’idoneità all’impiego, coerente con linee guida (ETAG), predisposte anch’esse su mandato da un’apposita organizzazione europea EOTA. Quindi un ETA è una valutazione tecnica positiva dell’idoneità all’impiego di un prodotto per un uso previsto, basata sul soddisfacimento dei requisiti essenziali. Il rilascio di un ETA è competenza di un Approval Body (per l’Italia ITC – CNR). Che sia un ETA o una norma EN armonizzata, il produttore deve applicare le procedure per l’attestazione della conformità. Secondo le indicazioni EOTA le celle prefabbricate dovevano essere obbligatoriamente marcate CE a partire dal 22 agosto 2008. Per eventi burocratici tutt’oggi non ancora chiariti, è stato aperto il periodo di transizione, cioè commercializzazione con e senza marcatura CE, che non è stato mai chiuso e quindi si è continuato a immettere sul mercato prodotti anche non marcati CE. Per l’ottenimento dell’ETA e quindi la possibilità di applicare la marcatura CE, i costruttori diligenti hanno investito risorse per:.
La disponibilità del mercato di premiare i costruttori che rispondono a tali requisiti, scegliendo celle frigorifere marcate ETA CE, è un presupposto fondamentale per permettere agli utenti di disporre di prodotti per la conservazione nei vari ambiti applicativi che permettono una reale sostenibilità del prodotto stesso, sia in termini economici (di carattere gestionale, soprattutto), che ambientali e di sicurezza e salubrità. Pur non esistendo una norma EN armonizzata, obbligatoria e preventiva, è stata prevista e costituisce cogenza per tale marcatura di prodotto il rilascio di un Benestare Tecnico Europea (ETA), ossia un’approvazione dell’idoneità all’impiego coerente con linee guida (ETAG) predisposte anch’esse su Mandato CE da un’apposita organizzazione europea l’EOTA (European Organization for Technical Approvals) composta da Amministrazioni Nazionali e Istituti competenti alla valutazione dell’idoneità tecnica di prodotti innovativi. Le celle si possono dunque marcare CE con sistema di Attestazione (AoC). Se esiste un ETA il produttore può marcare CE in accordo con il proprio ETA, in mancanza di un ETA il produttore non può marcare CE. Un ETA riguarda esclusivamente il prodotto oggetto del benestare tecnico. E’ come una norma europea riferita esclusivamente a uno specifico prodotto e valida solo per quello. Il produttore dichiara la conformità CE del proprio prodotto alla propria norma, l’ETA ..
Cosa si intende per cella refrigerata Le celle prefabbricate hanno almeno una parte di dimensioni sufficienti a permettere l’ingresso alle persone. Lo scopo principale è lo stoccaggio di derrate fresche e congelate e vengono ampiamente utilizzate in supermercati, ristoranti, alberghi, macellai e fiorai. In accordo con la norma sulle "walk-in cold rooms", attualmente in fase di definizione ,sono stati definiti due ambiti di temperature :