La Diamante esposta a ALL4PACK è stata pensata per essere estremamente flessibile, qualità che si somma ai plus del modello classico, tra cui l’ ingombro in pianta ridotto e l’eccellente accessibilità interna per le operazioni di cambio formato e pulizia. Tra le novità spiccano un gruppo inserimento sfera per l’introduzione nel contenitore di una sfera d’acciaio, un accorgimento usato nel ciclo di confezionamento di prodotti come il lucidalabbra, che risponde alla necessità di favorire la miscelazione tra solvente e prodotto, prima dell’applicazione. Tra i principali punti di forza di Diamante c’è la sua predisposizione ad accogliere a bordo un’ampia varietà di nuovi sistemi automatici per l’alimentazione dei componenti, sia meccanici che robotizzati, anche in versione “no touch”. Tra questi un alimentatore a piastre EP 6100 di produzione Marchesini, con sistema di orientamento a stelle brushless e, nella zona di alimentazione tappo, un orientatore automatico meccanico Vibrotech, azienda specializzata nella creazione di sistemi di alimentazione e orientamento impiegati nei processi industriali automatizzati. Il particolare mix tra il “movimento alternato” utilizzato nelle operazioni di riempimento e il “movimento continuo” durante la tappatura, permette di ottenere elevate velocità di produzione (fino a 120 prodotti al minuto), con una gestione molto regolare dei prodotti e senza particolari stress meccanici.
La Diamante esposta in fiera è in versione Ex-Proof, in grado di riempire prodotti contenenti solventi e che possono generare atmosfere potenzialmente esplosive. È stato previsto infine il mantenimento in verticale del contenitore in scarto, accorgimento che evita eventuali fuoriuscite di prodotto. Il risultato finale è una macchina estremamente flessibile e modulabile a seconda delle singole esigenze. A valle della Diamante è collocata la BL H235, esposta in anteprima durante l’ultima edizione di Achema. La BL H235 presenta un sistema di trasporto dei prodotti a passo a rulliera o a cassetti. La rulliera viene utilizzata per l’applicazione dell’etichetta avvolgente sul corpo: i prodotti ruotano dunque su loro stessi per permetterne l’applicazione. Il sistema a cassetti è invece utilizzato quando le etichette non sono avvolgenti. La macchina monta a bordo due teste di etichettatura, una per l’applicazione di una etichetta Tamper Evident, avvolgente sul corpo del mascara, l’altra per l’applicazione del bollino di fondo. Per quest’ultimo, un gruppo di applicazione brevettato Pick&Place - frutto dell’ingegno Made in Italy targato Neri - permette un centraggio perfetto, anche su superfici limitate, con tolleranze vicinissime allo zero. Novità di grande rilievo è la predisposizione della macchina all’integrazione robotica. La BL H235 è stata infatti appositamente studiata per essere dotata di sistemi Pick&Place, tipo Robocombi, oltre ai tradizionali gruppi di alimentazione, manipolazione ed uscita, normalmente installati. Il tutto in un’ottica di sempre maggiore integrazione con tutte le altre macchine Marchesini.
Pad. 6 – Stand J039