Per la prima volta Venditalia si terrà a giugno e non più, come da tradizione, nel mese di maggio. La nuova collocazione alle porte dell’estate è accompagnata anche dal nuovo logo Venditalia Milano. La specificazione del nome della città meneghina esprime la forte vocazione all’internazionalità dell’evento che va in scena nella capitale economica e protagonista delle nuove tendenze del Belpaese. L’Italia è uno dei Paesi leader nel mondo nella fabbricazione di distributori automatici con oltre 800mila macchine installate.
I distributori automatici diventano sempre più smart grazie all’adozione di tecnologie IoT. Venditalia è una vetrina mondiale per illustrate le principali novità del settore, che riflettono i trend e le esigenze del mercato: dall’evoluzione tecnologica all’eco‐sostenibilità che si esprime nella selezione di alimenti sempre più sani che soddisfano le diverse esigenze del consumatore.
I progressi del settore sono in costante sviluppo: gli espositori scelgono proprio Venditalia per svelare soluzioni innovative da ‘wow effect’. La rassegna internazionale di Milano, dunque, promette fin da ora di dispensare importanti sorprese. Se “innovazione” è la parola-chiave della manifestazione, tutti gli operatori di settore proiettati verso la ricerca d’avanguardia sanno di poter contare sull’eco mondiale di Venditalia per contribuire a delineare il vending del futuro.
La Fiera ha ospitato quasi 300 espositori provenienti da tutto il mondo (21 Paesi nel 2016) per un totale di circa 14.000 metri quadri occupati. Venditalia è capace di richiamare ad ogni appuntamento oltre 20.000 visitatori, il 26% dei quali dall’estero, prevalentemente da Francia, Spagna e Romania. La regione italiana che registra la maggiore affluenza è la Lombardia, seguita da Piemonte, Emilia Romagna, Veneto e Sicilia. Tra gli espositori sul podio si posizionano rispettivamente la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Piemonte, mentre a livello europeo la Spagna, la Polonia e la Turchia.
Il mercato italiano è uno dei più importanti per il vending a livello europeo, quarto per fatturato e primo per macchine installate (fonte: EVA - European Vending Association).
In Italia il settore del vending, tra mercato automatico (macchine automatiche) e porzionato (macchine a cialde e capsule), vale complessivamente 3,4 miliardi di euro (di cui 1,8 miliardi rappresentano il solo mercato automatico) ed eroga 10,5 miliardi di consumazioni l’anno a 30 milioni di italiani. Nel nostro Paese ci sono oltre 800 mila vending machine che erogano caffè, bevande (calde e fredde), snack o panini e pasti pronti. Le imprese del settore sono circa 3.000 e impiegano circa 33.000 lavoratori (Fonte: Dati Accenture per CONFIDA).