PET Engineering progetta packaging creativi e realizzabili in PET, sigla di polietilene tereftalato, in ambito beverage, food, cosmesi e detergenza, con un approccio consulenziale integrato tra design e industrializzazione, supportato da processi proprietari consolidati e da un'esperienza trentennale internazionale.
PET Engineering si impegna nel coniugare le funzioni operative-prestazionali con quelle espressivo-comunicative del packaging, realizzando contenitori che siano performanti sia da un punto di vista operativo che di marketing.
La storia
L’azienda è stata fondata da Moreno Barel nel 1999 a Treviso, e in pochi anni si afferma prima sul panorama nazionale e poi su quello internazionale lavorando per multinazionali del calibro di AB InBev e PepsiCo.
Nel 2007 PET Engineering arriva a progettare circa l’80% dei contenitori per birra prodotti in Russia e, per seguire al meglio tale mercato, apre a Mosca la sua prima filiale commerciale. La crisi degli anni successivi costringe gli imbottigliatori a un severo contenimento dei costi: PET Engineering risponde con i servizi di Conversione Linee e di Lightweighting Design mirati alla diminuzione di plastica utilizzata.
Nel 2010 l’azienda riceve il suo primo riconoscimento nazionale, l’Oscar dell’Imballaggio per Levissima LaLitro, la prima bottiglia ultraleggera realizzata con il 25% di PET riciclato. Importanti investimenti vengono destinati all’ampliamento del Laboratorio che viene accreditato da PepsiCo come uno dei pochi laboratori esterni per l’analisi delle bottiglie in PET per Carbonated Soft Drinks e prodotti piatti.
Nel 2013 l’azienda presenta una nuova proposta metodologica, chiude l’anno con un aumento di fatturato del 45% e vince il secondo Oscar dell’Imballaggio. L’anno dopo PET Engineering riceve il World Beverage Innovation Award per Devin Crystal Line e viene collocata da Confindustria tra le 20 imprese più innovative d’Italia.
Nel 2015 viene aperta la seconda filiale commerciale a Shanghai.
Nel 2016 PET Engineering investe nel rebranding e si presenta con un nuovo logo e una nuova identità per comunicare l’innovativo approccio che integra design strategico, ingegnerizzazione e ricerca.
Design
L’analisi dello scenario competitivo e dei valori di marca permettono di individuare la personalità con cui il prodotto dovrà andare a scaffale e di tradurla in una shape distintiva, industrialmente realizzabile con una preforma reperibile sul mercato o con una progettata e realizzata ad hoc.
La qualità di una bottiglia, del suo aspetto estetico e delle sue performance meccaniche, passa anche attraverso una corretta progettazione della preforma, ossia del manufatto che, una volta soffiato, diventa bottiglia, e attraverso la qualità del materiale con cui essa è realizzata.
Proprio per la sua capacità di creare una interazione quotidiana tra marchio, prodotto e consumatore, il packaging deve essere coerente in ogni suo singolo elemento, vale a dire nella shape, nel contenitore, nell’etichetta, nel tappo e nel packaging secondario.
Tecnologia
PET Engineering trasforma l’output della fase creativa in un oggetto reale attraverso i servizi di prototipazione e la verifica delle performance del nuovo packaging con test di laboratorio effettuati in-house.
Equipment
L’implementazione in linea del nuovo contenitore attraverso stampi e ricambi made in Italy garantiscono una messa in produzione rapida, efficiente e con fermi macchina minimi.
PET Engineering realizza stampi per ogni tipologia di contenitore e di macchina soffiatrice, garantendo consegne rapide nel rispetto di elevati parametri tecnici e qualitativi. Un efficace sistema di controllo qualità dedicato garantisce la conformità degli stampi di soffiaggio ai parametri qualitativi richiesti dal cliente.
Il servizio di conversione linee, inoltre, permette l’implementazione rapida di nuovi filetti e nuove shape sulle linee di imbottigliamento attraverso la progettazione, la realizzazione e l’installazione delle parti macchina che devono essere modificate in virtù delle mutate dimensioni e geometrie.
Progetto GoGreen
Più leggerezza, risparmio e rispetto per l’ambiente senza rinunciare all’estetica e alla maneggevolezza: questo il senso del servizio GoGreen e del criterio di progettazione Feasible Lightweighting che, nascendo dalla progettazione simbiotica di preforma e contenitore, dà vita a bottiglie in PET ultraleggere, economiche, ecocompatibili e, allo stesso tempo, performanti e facilmente implementabili sulla linea di imbottigliamento.
PET-à-Porter
PET-à-Porter è una linea di packaging nati dal desiderio di fornire agli imbottigliatori soluzioni ready-to-go per i propri prodotti. Le proposte sono state poi depositate come modelli ornamentali e sono disponibili all’acquisto secondo le modalità della cessione o della licenza. Tutti i modelli della linea PET-à-Porter, grazie alla garanzia di fattibilità data dall’expertise congiunta di designer, ricercatori e ingegneri, sono pronti per una immediata messa in produzione.