.
Air Liquid e il nitrogeno La roadmap dei partner è iniziata con gli interventi dell’azienda leader specializzata nel settore dei gas industriali e medicinali, AIR LIQUIDE. Il packaging alimentare ha sempre puntato alla diminuzione di odori e migrazione di inchiostro, e all’aumento della velocità di produzione. Géraldine Rames-Langlade ha mostrato con una presentazione molto tecnica, come l’utilizzo del nitrogeno nell’asciugatura UV possa accrescere la produttività e rendere la stampa adatta alle applicazioni richieste dal packaging alimentare. È possibile controbilanciare il costo del nitrogeno sia con il costo inferiore dell’inchiostro che con una maggiore produttività. L’azienda francese specializzata nel settore dei gas industriali e medicinali propone un seals kit, che ammette un minor consumo di nitrogeno e mantiene stabile il livello dell’ossigeno a 30 ppm. Questa scoperta ha un valore assoluto nella stampa dell’imballaggio alimentare e non solo. Air Liquide ha presentato inoltre Aldyne™, il nuovo primer gassoso adatto per applicazioni di asciugatura UV. Panayotis Cocolios, Corporate Market Manager in Air Liquide ha parlato del problema specifico dell’adesione dell’inchiostro al supporto. Aldyne™ consiste nella funzionalizzazione chimica della superficie del supporto tramite nitrogeno. Ciò è ottenuto attraverso plasma atmosferico ad alta e costante velocità in atmosfera gassosa controllata e sostituisce con successo il primer liquido convenzionale, solvente e non, grazie a un processo gassoso qualitativamente e economicamente efficiente. Inoltre, il costo di Aldyne™ è da 5 a 10 volte più basso rispetto a quello dei primer liquidi convenzionali e il processo conferisce al supporto un elevato livello di adesione particolarmente adatto per gli inchiostri UV..
Siegwerk e l’atmosfera inerte Il contenuto della presentazione di SIEGWERK INK era incentrato sui vantaggi che l’atmosfera inerte può dare alla stampa: riduzione di consumo di energia e numero di lampade, aumento dello spessore dell’inchiostro, della resistenza al test scratch, della velocità di stampa, una migliore adesione su supporti non assorbenti e, tra gli altri, minor residuo di odori e abbassamento del livello di migrazione. Altri potenziali benefit riguardano la sfera economica, con un inferiore costo dell’inchiostro, fisica, con una minore deformazione del supporto grazie alla inferiore temperatura delle lampade UV, e qualitativa, con l’aumento della versatilità e resistenza dell’inchiostro grazie a un più alto contenuto di pigmento. Laurence Claveyrolles ha sottolineato come l’attuale ottimizzazione del costo debba essere ottenuta valutando le performance, la formulazione dell’inchiostro, il consumo di gas, la potenza e intensità delle lampade, e i costi dei dispositivi..
IST e la tecnologia UV IST METZ ha presentato le sue applicazioni per la banda media e larga. Consapevoli del fatto che diverse necessità richiedono diverse soluzioni, l’azienda leader nell’asciugatura UV offre varie soluzioni tecniche in relazione al processo, al supporto e al prodotto proponendo differenti riflettori, lampade e tecniche di misurazione UV. Grazie alla produzione propria Ist Metz può fornire diverse soluzioni in base agli inchiostri utilizzati.