Marchesini Group ha messo a punto due nuove acquisizioni che daranno nuova spinta propulsiva alle strategie di rapida espansione del Gruppo.
“Continuiamo a crescere, non possiamo fermarci”, ha chiosato l’amministratore delegato di Marchesini Group, Pietro Cassani. “Queste due nuove acquisizioni vanno verso una direzione precisa: rafforzarci ancora di più nel segmento del packaging cosmetico rispettandone esigenze e richieste, spesso diverse da quelle del mondo farmaceutico. Per riuscirci, abbiamo iniziato a costruire un edificio di 9mila metri quadri interamente dedicato alla gestione di questo segmento”.
Dopo l’avvio del progetto lo scorso maggio, i lavori per la nuova Beauty Division sono entrati nel vivo con la costruzione delle fondamenta, a cui seguirà l’edificazione della struttura con uffici e reparto produttivo. Una volta eretta e funzionante, la divisione fungerà da raccordo per tutta la galassia cosmetica del Gruppo, che grazie alle nuove acquisizioni raggiungerà nel 2019 i 50 milioni di euro di fatturato.
La prima azienda acquisita è la Axomatic di Settimo Milanese (Milano), gioiellino del packaging made in Italy specializzato nella realizzazione di macchine automatiche per il settore cosmetico, oltre che per il farmaceutico e l’alimentare. Insieme a DUMEK, già entrata a far parte della galassia Marchesini nel 2017, Axomatic – grazie al suo know how trentennale e al portafoglio di clienti multinazionali – darà un’ulteriore accelerata al processo di consolidamento del comparto cosmetico di Marchesini, sempre più essenziale per le politiche di crescita del Gruppo.
La seconda acquisizione coinvolge l’azienda V2engineering di Zola Predosa (Bologna), realtà specializzata nella produzione di astucciatrici. Le macchine realizzate da V2engineering – frutto di un mix di alto livello tra manifattura emiliana e tecnologie all’avanguardia – arricchiranno ulteriormente l’offerta di Marchesini nel cosiddetto “fine linea”, un momento chiave della catena produttiva di confezionamento di cosmetici e farmaci.
Entrambe le aziende saranno rilevate con una quota di maggioranza senza mutare, come da prassi, i processi produttivi e i soci di riferimento. Da una parte, esse continueranno a gestire clienti, progetti e prodotti in modo indipendente, secondo le consolidate dinamiche interne. Dall’altra, in forza della sua partecipazione di maggioranza, Marchesini si occuperà di mettere a punto una supervisione organizzativa e delle attività commerciali di Axomatic e V2engineering, che manterranno comunque le rispettive strutture aziendali, già rodate per rispondere in modo rapido, snello e flessibile alle esigenze tipiche del cliente cosmetico.