Marchesini Group ha finalizzato l'acquisizione del 40% della toscana Vibrotech S.r.l., azienda di Bientina (PI) che realizza sistemi di alimentazione e orientamento impiegati nei processi industriali automatizzati.
Vibrotech è nata nel 2005 da uno spin off di tecnici con una ventennale esperienza, in particolare nei settori farmaceutico e cosmetico, e da tempo ha consolidato la partnership con Marchesini Group. L’acquisizione di una quota di minoranza tuttavia non cambierà l’impostazione commerciale di Vibrotech, che continuerà a rivolgersi direttamente al mercato e anche ad altre aziende operanti nel settore delle macchine packaging. Questa operazione permetterà a Vibrotech e a Marchesini di rafforzarsi, anche alla luce delle opportunità derivanti dalla ‘Rivoluzione 4.0’. In un mondo del Packaging dove i processi diventano sempre più automatizzati e dove la robotica avanzata fa da padrone, i sistemi che consentono di avere i componenti selezionati ed orientati (e quindi idonei alla gestione dei robot) rappresentano un’assoluta necessità. L’operazione avrà nel breve-medio termine effetti positivi sia per il fatturato Vibrotech (3,2 milioni nel 2016) che per il numero dei suoi dipendenti: si prevede di raddoppiare gli attuali 25 in due anni inserendo figure tecniche esperte di meccanica e automazione ma anche giovani neo diplomati e laureati. Nel comunicare l’operazione Vibrotech, Marchesini Group ha anche reso noto che il bilancio consolidato 2016, da poco approvato, ha registrato valori più alti rispetto alle previsioni di budget sia sui volumi di vendita che su tutti gli indicatori di redditività. Il fatturato al 31 dicembre è stato di 297 milioni di euro, in crescita del 9% rispetto al 2015 e con un margine operativo lordo del 21%. Il portafoglio consolidato al 30 giugno 2017 ammonta a 340 milioni di euro (+27%) mentre la raccolta ordini è pari a 155 milioni, +23% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.