Mitsubishi Electric nutre l’inclusione e la solidarietà con PizzAut

E' stato inaugurato il 2 aprile, a Monza, il secondo ristorante dell’associazione PizzAut, un grande progetto di inclusività sociale a cui anche Mitsubishi Electric ha dato il proprio contributo.
25 nuovi ragazzi formati e assunti, più di 1.100 mq., 350 posti a sedere, una ‘Palestra di Autonomia Abitativa’, una cucina e un’accademia formativa: sono i numeri, e non solo, del nuovo locale che PizzAut ha inaugurato il 2 aprile, in occasione della Giornata Mondiale per la consapevolezza sull’autismo, nei nuovi spazi di Monza.

PizzaAut è un vero e proprio laboratorio di inclusione sociale e un modello che offre lavoro, formazione e dignità a giovani con disturbo dello spettro autistico e che spesso sono esclusi dal mondo dell’occupazione e delle relazioni sociali.

E dove la pizza fa veramente del bene c’è anche Mitsubishi Electric che si è unita al progetto #100mattoni, l’iniziativa lanciata da PizzAut per raccogliere fondi finalizzati alla costruzione del nuovo ristorante. Con la donazione effettuata l’azienda ha contribuito a creare anche due alloggi che verranno utilizzati dai ragazzi per sperimentare la propria autonomia, una sorta di palestra per imparare a vivere la quotidianità fuori dalle loro famiglie.

L’impegno di Mitsubishi Electric è però andato oltre, avendo realizzato e installato anche l’impianto di climatizzazione per tutti gli ambienti di cui si compone la nuova struttura.

PizzAut può oggi usufruire di un sistema di raffreddamento e riscaldamento in grado di mantenere un elevato livello di comfort in tutte le zone. I sistemi innovativi di Mitsubishi Electric consentono, infatti, l’espulsione dell’aria viziata e l’immissione di aria fresca senza che vi sia alcuna miscelazione tra le due. La scarsa qualità dell’aria è dimostrata incidere pesantemente sulla produttività, sulla sensazione di stanchezza e sulla salubrità dell’ambiente, per questo disporre di una corretta ed efficace ventilazione nel ristorante e negli altri ambienti è un parametro fondamentale per garantire ai ragazzi che vi lavorano e agli avventori di stare in un ambiente sano e confortevole.

“Siamo orgogliosi che questo sogno sia diventato una realtà e che questi ragazzi e le loro famiglie abbiano l’opportunità di realizzare il futuro che si meritano”, afferma Mario Poltronieri, Presidente della filiale italiana di Mitsubishi Electric. “Molte delle persone con il disturbo dello spettro autistico, sebbene abbiano capacità, abilità uniche e il desiderio di lavorare, possono incontrare difficoltà ad accedere al mercato del lavoro. Essere occupati può fornire un senso di scopo, autostima e autodeterminazione, e può contribuire a migliorare la salute mentale e fisica. Iniziative come questa, e in generale il modello di inclusione sociale proposto da PizzAut, hanno un ruolo fondamentale nel dare prospettive, opportunità concrete e nel migliorare la società in cui viviamo; aspetti che, come azienda, da sempre condividiamo e che cerchiamo di concretizzare nelle comunità del nostro territorio”.

“Il lavoro non è solo un diritto fondamentale di ogni essere umano, è la componente che segna il passaggio all’età adulta e la piena realizzazione di se stessi come individui. Aspetti questi che valgono soprattutto per i ragazzi di PizzAut che da oggi si sentiranno ancora più parte del tessuto sociale potendo contare sulle proprie competenze uniche", dichiara Fabrizio Maja, Vice Presidente e General Manager di Mitsubishi Electric Divisione Climatizzazione. “Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto con l’obiettivo di costruire, diffondere e promuovere l’inclusività necessaria a un radicale cambiamento sociale e culturale”.
Prodotti e tecnologie: MITSUBISHI ELECTRIC EUROPE