Packaging per il caffè: sicurezza e qualità in un barattolo composito

Weidenhammer Packaging Group (WPG), leader a livello mondiale nel mercato dell’imballaggio, ha presentato al World of Coffee di Rimini i risultati dei test sui contenitori sviluppati per la conservazione ottimale del caffè
Il nuovo sistema di confezionamento della Weidenhammer Packaging Group (WPG) rappresenta una alternativa alle tradizionali lattine in banda stagnata. I barattoli compositi dotati del sistema di apertura “Peel-off Top” garantiscono ermeticità, leggerezza e sostenibilità.


WPG ha deciso di dimostrare la validità del prodotto con prove concrete, sottoponendo i barattoli sigillati ad una serie di sessioni analitiche sulle prestazioni dell’imballaggio e sulle modalità di conservazione del caffè. Le prove hanno riguardato sia l’analisi chimica, effettuata dal laboratorio specializzato Demus Lab, sia l’analisi sensoriale sui risultati in tazzina. L’obiettivo era quello di dimostrare che il sistema di confezionamento sviluppato da WPG fosse idoneo in termini di mantenimento delle proprietà del caffè e della resa positiva in tazza.


In occasione dell’evento World of Coffee di Rimini, WPG ha presentato i risultati della sessione di analisi svolta a distanza di sei mesi dal confezionamento, che confermano la massima efficacia dei barattoli compositi per la conservazione del caffè, al pari dei contenitori in banda stagnata e con molti altri vantaggi.

Durante il progetto di Ricerca & Sviluppo, si è conservato lo stesso caffè in due tipologie di barattoli WPG, uno dotato di valvola unidirezionale e uno privo di valvola, sia per il caffè in grani per espresso, sia per il macinato per moka. 


Il confezionamento nei barattoli WPG prevede il sottovuoto e l’insufflaggio di azoto per crearvi all’interno un‘atmosfera protettiva.
Come barattolo di confronto è stato scelto un contenitore in banda stagnata senza valvola, anch’esso sigillato in atmosfera modificata con azoto.

L’ideale procedura è lasciar degasare naturalmente il caffè tostato fresco, per poi procedere in tempi molti brevi al confezionamento in un contenitore con atmosfera interna modificata e dotato di valvola unidirezionale, in cui il caffè possa continuare la degasatura rilasciando a poco a poco, attraverso la valvola, l’anidride carbonica che deriva dal processo stesso. Una volta terminato il processo, la condizione interna al barattolo si stabilizza in un equilibrio dinamico, restando sotto controllo grazie alla presenza della valvola. Al contrario, nei contenitori sigillati privi di valvola, indipendentemente dal materiale dell’imballaggio, la degasatura può portare al rigonfiamento del barattolo, e a un disequilibrio interno, specie se in atmosfera ambiente.
Il barattolo in materiale composito WPG con valvola unidirezionale è risultato il migliore sistema per il mantenimento del caffè in grani, al pari del contenitore-test in banda stagnata. Per il macinato per moka, invece, si rivela migliore la conservazione nell’imballaggio WPG senza valvola.