Produttori, distributori e integratori di sistemi si confronteranno con il mondo accademico e industriale nel corso del programma convegnistico, articolato in una plenaria di apertura e in due sessioni parallele su tecnologie e applicazioni.
Nell’area espositiva le aziende presenteranno le soluzioni più innovative, al passo con la rapida evoluzione di questi dispositivi. Si parlerà di tutti gli ambiti in cui il ruolo della smart vision diventerà sempre più strategico.
Partecipano al forum: Adat, Advanced Technologies, Alkeria, Balluff Automation, Beckhoff Automation, B&R Automazione Industriale, Cognex International, Datalogic, Halley Informatica, ifm electronic, iMAGE S, Keyence Italia, Matrix Vision, Omron Electronics, SICK, Tritecnica, VEA, Video Systems, VISION, Visionlink, Wenglor Sensoric Italiana.
La visione artificiale gode di ampie potenzialità di sviluppo favorite dalla diffusione dei trend tecnologici legati all’Advanced Manufacturing e all’Intelligenza Artificiale.
L’Italia rappresenta un Paese all’avanguardia per queste tecnologie che nell’industria manifatturiera e di processo svolgono un ruolo di primo piano nella rilevazione di difetti e imperfezioni, nel monitoraggio dei processi produttivi, nell’ottimizzazione di risorse, macchine e impianti.
Con questa premessa Smart Vision Forum si pone l’obiettivo di fare il punto della situazione sulle opportunità a disposizione della fabbrica intelligente per il raggiungimento di risultati tangibili quali l’affidabilità dei prodotti, la velocità delle procedure di controllo, il miglioramento della qualità e di conseguenza la fidelizzazione della clientela.
Donald Wich, amministratore delegato di Messe Frankfurt Italia: “Affrontando una tematica chiave per il processo di digitalizzazione delle imprese, Smart Vision Forum si inserisce pienamente nel calendario degli appuntamenti tecnologici di Messe Frankfurt Italia. A fianco di AIdAM e ANIE Automazione mettiamo a disposizione la nostra competenza organizzativa per offrire un appuntamento altamente qualificato alle aziende italiane”.