Vinitaly sempre più internazionale

Raggiunti gli obiettivi espositivi per Vinitaly 2024: alla 56esima edizione della manifestazione, in programma a Verona dal 14 al 17 aprile, saranno presenti le eccellenze del settore enologico, provenienti da tutte le regioni italiane e da oltre 30 nazioni.
Il quartiere fieristico di Veronafiere, di oltre 180mila mq netti, è pronto a diventare l’agorà internazionale del wine business per 4.000 cantine confermate. Una partecipazione espositiva consolidata che conferma la centralità del salone internazionale del vino e dei distillati sempre più targetizzato sulle esigenze delle imprese e sulla promozione del settore in Italia e sui mercati esteri, storici ed emergenti.

Va in questa direzione anche il nuovo piano strategico di Veronafiere “One 2024-2026” che contempla un rafforzamento ulteriore della mission di Vinitaly volta ad amplificare la piattaforma promozionale del brand per garantire, al contempo, investimenti per l’incoming sulla manifestazione e sul prodotto italiano nelle piazze export più strategiche, grazie a un radicamento di Veronafiere ancora più capillare proprio in quelle aree.

Prosegue, inoltre, il percorso di selezione qualitativa degli operatori avviato per la 55^ edizione del 2023, con un programma straordinario di recruiting che portò a Verona 29.600 operatori internazionali da 143 nazioni (su un complessivo di 93mila presenze), di cui oltre mille top buyer scelti e ospitati da Veronafiere e ICE-Agenzia. Sono stati 11mila gli appuntamenti pianificati tra espositori e buyer sulla piattaforma Vinitaly Plus, a cui si sono aggiunti quelli fissati direttamente tra aziende e operatori.

In contemporanea a Vinitaly 2024 anche SOL International olive oil trade show, Xcellent Beers ed Enolitech, salone internazionale delle tecnologie per la produzione di vino, olio e birra. Con le tre rassegne, il numero delle aziende presenti nei 17 padiglioni della fiera sale a quasi 4.300.

Enolitech

Taglia il traguardo della 25esima edizione Enolitech, il salone internazionale dedicato all’innovazione tecnologica applicata alla vitivinicoltura, all’olivicoltura e al beverage, che per l’occasione si espande di oltre 3.000 mq, raggiungendo quota 7.600 metri quadri (padiglione F). Circa 150 gli espositori confermati, di cui il 10% provenienti dall’estero in particolare da Cina, Spagna, Francia, Ungheria, Taiwan e Polonia.

SOL International olive oil trade show

La 28esima edizione di Sol torna alle origini, trasformandosi in International Olive Oil Trade Show, padiglione dedicato esclusivamente all’olio di oliva. Obiettivo: creare ulteriori opportunità commerciali con iniziative mirate, migliorare il posizionamento di quelle esistenti e incrementare la partecipazione di espositori e visitatori professionali. Tra le novità, l’ampliamento della merceologia in esposizione, a partire dai derivati dell’oro verde, come le olive da tavola, i sott’oli, le paste spalmabili a base di olio EVO, fino agli oli aromatizzati, i prodotti per la cosmesi e quelli nutraceutici.

Cambiamenti in atto anche per il Concorso Internazionale Sol d’Oro, giunto alla 22esima edizione (Verona, 11/18 marzo 2024), che si svolgerà in modalità “blind tasting” con una giuria qualificata e di provenienza internazionale, posizionandosi tra i concorsi più selettivi nella sua categoria.

Vinitaly Design Award

Si rinnova il Vinitaly Design International Packaging Competition, il premio destinato al miglior packaging che – in occasione della 28esima edizione – cambia la sua veste in Vinitaly Design Award. Oltre al naming, le novità investono anche il regolamento del concorso che presenta un nuovo format con modifiche nel sistema di votazione.
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