Aerosol, i numeri del mercato

Ogni anno nel mondo vengono utilizzati 12 miliardi di aerosol, i cui contenitori, essendo in acciaio e alluminio, possono essere facilmente riciclati.
Ogni anno nel mondo utilizzati 12 miliardi di aerosol. I contenitori delle bombolette spray facilitano tante attività della vita quotidiana ed essendo in acciaio e alluminio, una volta esauriti, possono essere facilmente riciclati. Con una produzione di 554 milioni, l'Italia ed è il quarto produttore europeo.
Nel nostro Paese AIA - l'Associazione Italiana Aerosol aderente a Federchimica - associa 57 imprese, nazionali e multinazionali operanti in Italia, che rappresentano circa 2.500 addetti e un fatturato superiore ai 280 milioni di Euro. Un comparto di rilievo per l'economia italiana, sempre più attento alle esigenze dei consumatori e all'ecosostenibilità dei propri prodotti.

"Le bombolette spray continuano a essere un prodotto di uso quotidiano - spiega Marco Padovani, Presidente di AIA Federchimica - sono facili da utilizzare e sicure se impiegate e conservate correttamente, e sempre più rispettose dell'ambiente".

Per le proprie caratteristiche di convenienza, elevato rendimento, lunga durata di conservazione del contenuto e sicurezza, le bombolette spray trovano impiego in moltissimi settori. Il 54% dei contenitori aerosol prodotti in Europa riguarda l'igiene personale e la cura del corpo (come ad esempio deodoranti, lacca e schiuma per capelli, schiuma da barba), il 23% prodotti per l'utilizzo domestico (dagli smacchiatori agli insetticidi, fino ai prodotti per i tessuti e ai deodoranti per ambienti) e un altro 23% altri settori (automotive/industriale 8%, alimentare/vario 6%, farmaceutico/veterinario 5%, vernici 4%). (fonte: FEA – European Aerosol Federation)